I Musei Vaticani e la Cappella Sistina in serale. Il costo complessivo delle esposizioni ammonta a 17 milioni di pesos. L'altro giorno, mentre fuori diluviava, mi son messo a guardar certi schizzi miei che custodisco gelosamente e ho ritrovato proprio uno di quelli che realizzai per questi antenati di Cristo. 3 Cappella Sistina Michelangelo Posted on Settembre 24, 2020 by . Le funzioni della cappella non mutarono rispetto alla precedente e a quella analoga nel Palazzo dei Papi di Avignone, come sede delle più solenni cerimonie del calendario liturgico svolte dalla corte papale. L’opera venne conclusa da Michelangelo nel 1512, poco meno di un anno prima che il papa Giulio II morisse (21 febbraio 1513). Clases de italiano grupales en Rada Tilly y Comodoro. Ediz. La prima menzione dell'intenzione del pontefice si ha in una lettera di Sebastiano del Piombo a Michelangelo, datata 17 luglio 1533, che lo invitata a tornare a Roma. Quando Papa Giulio IIdecide di rinnovare la decorazione della cappella (la grandiosa volta, circa 800 metri quadrati, era in precedenza semplicemente tinteggiata di blu con stelle dorate) affida l’incarico a Michelangelo, che dà inizio al suo monumentale lavoro il 10 maggio del 1508. Visualizza altre idee su Cappella sistina, Michelangelo, Arte rinascimentale. Durante il conclave del 1565 si aprirono grandi squarci, sempre sulla volta. Coordinate: 41°54′11″N 12°27′16″E / 41.903055°N 12.454444°E41.903055; 12.454444, «Senza aver visto la Cappella Sistina non è possibile formare un'idea apprezzabile di cosa un uomo solo sia in grado di ottenere.». Nell’incisione in fig.1, si può notare la volta della Cappella Sistina decorata con il cielo stellato, la presenza delle due finestre sul muro ovest (eliminate successivamente da Michelangelo) e la transenna in posizione centrale (successivamente spostata verso l’ingresso sul muro est). Si tratta probabilmente di un nudo seduto e sono ben visibili gli elementi geometrici di cui si sarebbe dovuta comporre la volta. Senza dubbio la principale attrazione dei musei vaticani è la spettacolare Cappella Sistina. Oltre la ricca balaustrata decorata e dorata erano ospitati i cantori, solitamente dodici, che accompagnavano lo svolgimento delle cerimonie liturgiche[12]. Cappella Sistina: storia e descrizione della cappella dipinta da Michelangelo Buonarroti, con immagini della volta, del Giudizio Universale e della Creazione Il complesso programma iconografico venne definito in ogni particolare dal pontefice stesso e dai suoi consiglieri, anche se la sua stessa complessità necessitò un intervento di grande importanza da parte degli artisti nell'invenzione figurativa e iconografica[7]. Si tratta dunque di una solenne riaffermazione di natura politica e dottrinale del primato di san Pietro, della sua sacralità, intangibilità e della pienezza dei poteri del pontefice. Visualizza altre idee su Cappella sistina, Van gogh, Arte di van gogh. Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta il 16 nov 2020 alle 20:13. Gli arazzi, intessuti nella bottega di Pieter van Aelst, mostrano le Storie dei santi Pietro e Paolo, i cui soggetti avevano precise corrispondenze con i riquadri affrescati nel registro mediano[9]. 42. Tartuferi Angelo. I suoi lavori nella Cappella Sistina furono soprattutto i riquadri del Viaggio di Mosè e del Battesimo di Cristo. Criticato da Michelangelo per via degli inevitabili buchi dove sarebbero stati inseriti i ganci, venne sostituito da un suo progetto alternativo. Paesaggi Icone Claude Monet Pittura Immagini Pittore Arte Cappella Sistina W 884 CM 1884 - Dolceacqua 3b fl - clarkart_edu Explore petrus.agricola's photos on Flickr. Ciascuno di questi artisti, con l'aiuto dei collaboratori Pinturicchio, Piero di Cosimo e Bartolomeo della Gatta, affrescò uno dei quattro riquadri nella parete a destra dell'altare, poi, con un nuovo contratto datato 27 ottobre 1481, vennero riconfermati per l'esecuzione degli altri dieci riquadri restanti (i due sulla parete dell'altare erano già stati completati da Perugino nella primissima fase) da ultimare entro il marzo dell'anno successivo. Metodo usato principalmente per gli elementi centrali come la Creazione. Edition) 68. La pala della “Resurrezione”: l’opera e l’artista, in: Il Perugino del Papa, Mailand 2004, pp. La volta è divise orizzontalmente in nove riquadri, che mostrano le storie della Genesi, disposte in ordine cronologico partendo dalla parete dell’altare. Così come per i papi nelle lunette, la progressione delle lunette va letta in maniera alternata a partire dalla parete dell’altare verso la parete d’ingresso. Le corrispondenze tra le coppie simmetriche di riquadri tra una parete e l'altra - in base all'iconografia tipologica - sono esplicitate dalle iscrizioni (tituli) nel fregio soprastante: l'antico prefigura il nuovo e il nuovo si perfeziona dall'antico, secondo un concetto già espresso da sant'Agostino: «Dio, ispiratore e autore dei libri dell'uno e dell'altro Testamento, ha sapientemente disposto che il nuovo fosse nascosto nell'antico e l'antico diventasse chiaro nel nuovo». Fu necessario rimuovere integralmente l’intonaco e stenderlo nuovamente. Nel 1522, a soli nove anni dalla conclusione dei lavori crollò l’architrave sulla parete d’ingresso (uccidendo una guardia svizzera), mentre durante il conclave del 1523 ci furono importanti cedimenti sulla volta. - Nome con cui è noto il pittore Piero di Lorenzo di Chimenti (n. [...] nome con cui è noto, fu suo collaboratore a Roma negli affreschi della Cappella Sistina (1481-82). Il disegno è conservato al British Museum di Londra (1508). Con gli affreschi ... Foto des Verkäufers. Il ciclo della Sistina rappresenta una gigantesca storia spirituale dell'Umanità: dalla Creazione al Peccato, alla Redenzione, alla Fine del Mondo. Ci saranno anche alcuni bozzetti preparatori originali per il soffitto della Cappella Sistina. In tale occasione egli fece smontare le impalcature per scoprire la prima metà dei lavori realizzati da Michelangelo che venne visionata dal papa tra il 14 e il 15 agosto dello stesso anno. Quando i primi sette arazzi arrivarono dalla Fiandra e furono collocati il 26 dicembre 1519 il cerimoniere Paris de Grassis annotò: «tota cappella stupefacta est in aspectu illorum»[11]. L'opera d'arte Cherubini - particolare della Cappella Sistina - quadro di Raffaello,celebre pittore ed architetto italiano. 18-nov-2017 - Esplora la bacheca "Michelangelo Buonarotti" di Claudio Tirindelli, seguita da 137 persone su Pinterest. La volta fu decorata da un cielo stellato di Piermatteo d'Amelia[5], seguendo una tradizione medievale. Inizialmente Michelangelo era stato incaricato di dipingere solo dodici figure, gli Apostoli, ma quando il lavoro fu finito ve ne erano presenti più di trecento. Gli affreschi che Michelangelo ha realizzato nella Cappella Sistina, e in particolare quelli della volta e delle lunette che l'accompagnano sono stati sottoposti nel corso dei secoli a un certo numero di restauri, i più recenti dei quali si sono svolti tra il 1980 e il 1994. Questa impalcatura era organizzata in gradoni in modo da permettere un lavoro agevole in ogni parte della volta. Pittore, scultore, architetto. Si tratta di cinque riquadri più grandi contenenti ognuna due figure intervallati da quattro riquadri più piccoli contenenti una cornice circondata da due medaglioni e da quattro figure sedute. Get this from a library! La Creazione di Adamo è la composizione più famosa della volta, e rappresenta l’incontro tra il divino l’umano ed il momento della creazione. Lo spolvero. Michelangelo | La Cappella Sistina | La Volta /The Ceiling, 1508-1512 J ... E’ però alquanto probabile che il pittore per la sua realizzazione si sia valso della collaborazione di teologi della corte papale. La prima stesura dell’intonaco a base di malta di calce e pozzolana (al posto di calce miscelata con sabbia) non fu una scelta felice. La base è composta da pannelli finemente scolpiti a bassorilievo e dorati, con putti che reggono ghirlande con lo stemma di Sisto IV alternati a motivi ornamentali vegetali, sormontati da pilastrini che intervallano la cancellate e reggono l'architrave, oltre la quale sono disposti candelabri marmorei[11]. Esiste anche una "Cappella Sistina" nella basilica di Santa Maria Maggiore a Roma, edificata da Sisto V, e una nella cattedrale di Savona, fatta edificare da Sisto IV come mausoleo per i propri genitori. Con gli affreschi restaurati della Cappella Sistina e del Giudizio universale. Sistine Chapel, Vatican City, Rome, Italy. Sisto IV, già professore di teologia nelle maggiori università italiane e generale dei francescani, raccolse questo impegno e già poco dopo la sua elezione (agosto 1471), iniziò un'opera di interventi di recupero e monumentalizzazione del tessuto urbano di Roma, che culminò nella ricostruzione e nella decorazione della cappella palatina del Palazzo Apostolico, che in seguito prese il suo nome. Ha un'altezza di 20,70 metri ed è coperta da una volta a botte ribassata, collegata alle pareti da vele e pennacchi, che generano lunette in corrispondenza dei muri laterali. Tale lavoro venne affidato ad un team di esperti guidati da Gianluigi Colalucci, sulla base delle linee guida scritte nel 1978 dall’archeologo e direttore del Laboratorio Vaticano per il Restauro dei Dipinti Carlo Pietrangeli. Per il restauro vennero realizzati dei ponteggi di alluminio agganciati alle pareti laterali della Cappella utilizzando gli stessi fori nei muri utilizzati per i ponteggi di Michelangelo. und franz. L'idea di far rifare la decorazione della volta a Michelangelo Buonarroti dovette venire a papa Giulio nell'aprile del 1506, come testimonia una lettera inviata allo stesso Michelangelo dal capomastro fiorentino Piero Rosselli, il quale aveva ascoltato la notizia dalla voce del papa stesso. Con gli affreschi restaurati della Cappella Sistina e del Giudizio universale. Tale soluzione copriva metà della cappella Sistina e consisteva in sei coppie di capriate che sorreggevano a loro volta una superficie calpestabile a gradoni. La dottrina neoplatonica, presente nella sua formazione culturale, lo conduce ad una profonda spiritualità interiore. Con gli affreschi restaurati della Cappella Sistina e del Giudizio universale. Michelangelo e la nascita avventurosa della Cappella Sistina Il Giudizio Universale fu oggetto di una pesante disputa tra il cardinale Carafa e Michelangelo: l'artista venne accusato di immoralità e intollerabile oscenità, poiché aveva dipinto delle figure nude, con i genitali in evidenza, all'interno della più importante chiesa della cristianità, perciò una campagna di censura (nota come "campagna delle foglie di fico") venne organizzata dal Carafa e monsignor Sernini (ambasciatore di Mantova) per rimuovere gli affreschi. Inchiostro scuro (studio della volta) e gesso nero (braccia e mani, presumibilmente da attribuire alla figura di Adamo) 1. Nel 1477 venivano abbattuti i resti ormai fatiscenti della costruzione precedente, sfruttandone le fondazioni e la base dei muri sani per la nuova cappella. Fu lo stesso artista a realizzare il David, il Mosè, la Pietà e la Cupola di San Pietro. Nonostante le iniziali resistenze di Michelangelo, nel 1533 esse furono vinte, e nel 1534 lasciò definitivamente Firenze, anche per l'insofferenza verso il nuovo duca Alessandro, nonché la sua crescente disaffezione verso le opere fiorentine che ormai si trascinavano sempre più stancamente[12]. Forse non tutti sanno che la Cappella Sistina, inizialmente, non fu affrescata da Michelangelo Buonarroti, bensì da esimi pittori dell’epoca: il Perugino, Botticelli, il Ghirlandaio, Cosimo Rosselli, Piermatteo d’Amelia, il Pinturicchio e aiuti. Così Daniele da Volterra, un apprendista di Michelangelo, dipinse tutta una serie di panneggi e perizomi detti "braghe", che gli valsero il soprannome di "Braghettone". Giorgio Vasari racconta che, quando il maestro di cerimonie del papa, Biagio da Cesena, accusò il lavoro di Michelangelo apostrofandolo come più adatto a un bagno termale che a una cappella, Michelangelo raffigurò i suoi tratti nella figura di Minosse, giudice degli inferi; quando Biagio da Cesena si lamentò di questo con il papa, il pontefice rispose che la sua giurisdizione non si applicava all'inferno, e così il ritratto rimase. Nello spazio fra due plinti con finti altorilievi di putti a coppie, vengono rappresentati i veggenti, ovvero sibille e profeti, affiancati ognuno da un paio di giovani assistenti. 2”, Carla Mancosu, pag. Michelangelo è un artista completo, non è solo scultore ma anche poeta e pittore; per questo il papa Giulio II gli commissiona l’affresco della volta della Cappella Sistina. Quest’ultimo era fuggito qualche mese prima a Firenze per via del suo profondo dissenso e delusione nei confronti di Giulio II, reo di aver bloccato i lavori della tomba papale che si sarebbe dovuta collocare nella Basilica di San Pietro (venne poi realizzata in forma ridotta dallo stesso Michelangelo negli ultimi anni di vita e collocata nella basilica di San Pietro in Vincoli). I propositi di ripristino dei più importanti monumenti cristiani di Roma, devastati dall'abbandono, dall'incuria e dalle lotte civili durante la cattività avignonese, fu uno dei progetti più ambiziosi dei papi del XV secolo, a partire da Martino V[4]. Pittore, scultore, architetto. Attraverso la celebrazione dei primi due "architetti della Chiesa", Pietro e Paolo apostoli rispettivamente verso gli Ebrei e verso i "Gentili", si riaffermava il collegamento col pontefice regnante, loro erede[11]. Essi riproducono eventi delle storie dei principes apostolorum Pietro e Paolo, tratti dai vangeli e dagli Atti degli apostoli. - Pittore (Città della Pieve 1450 circa - Fontignano, [...] Concezione nell'antica S. Pietro, e di nuovo nel 1480 per la decorazione della Cappella Sistina in Vaticano (Consegna delle chiavi, 1481). L’illuminazione naturale era inoltre pressoché inesistente ed era necessario supplire con candele e lampade, che creavano una illuminazione disomogenea. È il metodo usato soprattutto per la trasposizione di disegni che necessitavano di maggiore accuratezza, come mani e volti. In questo senso aveva un ruolo fondamentale la scena della Consegna delle chiavi, affidata al Perugino, che testimonia il passaggio di tali poteri; sul lato opposto la Punizione di Quorah e dei suoi figli, di Botticelli, allude invece alla punizione che spetta a chiunque si opponga all'autorità del pontefice[7]. Sul nostro sito web elbe-kirchentag.de puoi scaricare il libro Il papa e il suo pittore. Il papa e il suo pittore. Nell'estate del 1481 doveva essere già conclusa, poiché è già documentato lo svolgimento della decorazione ad affresco delle pareti[4]. L'esterno potrebbe non fare una grande impressione; come molte altre chiese medievali e rinascimentali qui in Italia, è assolutamente disadorno, come potete vedere. 13-mag-2016 - Fra le diverse lunette che affrescai nella volta della sistina c'è anche quella con Ezechia, Manasse e Amon. Il papa e il suo pittore. La parola più votata ha 18 lettere e inizia con M Questi interventi misero in mostra tutto il suo talento, e non a caso fu chiamato per realizzare gli affreschi contenenti le Storie di San Bernardino nella cappella Bufalini della chiesa capitolina dell’Aracoeli. Perugino, Pietro Vannucci detto il. La transenna originariamente divideva la cappella quasi a metà, trovandosi, più o meno, all'altezza della Creazione di Eva, come si può riscontrare anche dal disegno del pavimento. La Cappella Sistina, nei palazzi vaticani, ospita il capolavoro della pittura di Michelangelo. 4-apr-2018 - Esplora la bacheca "Cappella Sistina" di Elisabetta su Pinterest. La volta venne decorata con un cielo stellato dal pittore amerino Piermatteo di Manfredi, detto Piermatteo d’Amelia o da Amelia (Amelia, 1445-1448 – 1508 c.a.). Purtroppo la maggior parte dei disegni preparatori vennero bruciati su richiesta dello stesso Michelangelo, secondo quanto affermato dal suo biografo Giorgio Vasari. Verticalmente gli affreschi sono ripartiti in tre registri: uno inferiore con finti tendaggi, per la cui decorazione vennero poi eseguiti gli arazzi di Raffaello; uno intermedio con le Storie di Mosè e Aronne sul lato sinistro e le Storie di Gesù sul lato destro, con fitti rimandi tra una parete e l'altra; uno superiore, oltre un cornicione fortemente sporgente, che coincide con il livello delle finestre e che a sua volta è divisibile in due sottoregistri: uno con le figure dei primi pontefici (da Pietro a Marcello) entro nicchie ai lati delle finestre e uno, oltre un'altra cornice aggettante, delle lunette affrescate poi da Michelangelo[5]. La concezione del programma iconografico complessivo fu ripresa secondo alcuni storici dall'Expositio super septem visiones libri apocalypsis, esegesi di episodi biblici risalente forse al nono secolo,[8] ovvero dall'opera di Gioacchino da Fiore, autore di una complessa teoria della "concordia" tra Antico e Nuovo Testamento. Pittore, scultore, architetto, con gli affreschi restaurati della Cappella Sistina e del Giudizio universale. [Ross King] Geprüfte Qualität und 36 … 22-lug-2018 - Esplora la bacheca "Cappella Sistina" di deliacortinovis, seguita da 557 persone su Pinterest. 1 was here. Durante la Connessione Culturale dedicata alla Cappella Sistina scopriremo infine anche l’altro grande capolavoro lì realizzato da Michelangelo, quel monumentale Giudizio Universale commissionatogli da Papa Paolo III Farnese, e al quale il pittore attese in quasi assoluta solitudine fino alla conclusione dell’opera, il 31 Ottobre 1541. [German Ed.] Tutto l'edificio venne comunque rivestito di una cortina laterizia e rinforzato da un basamento a scarpa; furono realizzate nuove volte sia nella copertura, sia negli ambienti dei maestri di cerimonia al di sotto della cappella[3]. La decorazione della volta di Piermatteo d'Amelia risultò così danneggiata irreparabilmente. Realizzata da Michelangelo tra il 1475 e il 1481 e dedicata a Maria Assunta … Scopri la storia dei monumenti, gli itinerari, gli eventi e le mostre legate alla archeologia ed ai beniculturali a Roma. La mostra di Leonardo da Vinci rimarrà aperta fino al 23 agosto dal martedì alla domenica e dalle ore 10 alle 18. Le partizioni si basano infatti sulla scansione delle finestre, che genera lo spazio per sei riquadri sotto ciascuna finestra delle pareti laterali e per due in quelle frontale e posteriore[5]. The Plate (No. Ultimato nel 1865 da Costantino Brumidi. Sotto le Storie di Cristo si trovavano quattro arazzi con Storie di san Pietro a partire dalla Pesca miracolosa; sull'altro lato, sotto le Storie di Mosè, erano presenti sei Storie di san Paolo, a partire dal Martirio di santo Stefano fino alla Predica di san Paolo agli Ateniesi, collocata oltre la cancellata[11]. Ogni vela è sormontata da due nudi bronzei in posa simmetrica tra loro e da bucrani (teschi di buoi, che rappresentano rituali sacrificali). È possibile estendere la visita all’area del Monastero Maggiore ovvero alle due torri romane ancora conservate in alzato e riutilizzate nel monastero: la torre poligonale delle mura e … Le verità della nostra fede ci parlano qui da ogni parte. Una transenna in marmo di Mino da Fiesole, Andrea Bregno e Giovanni Dalmata divide la cappella in due parti; quella più ampia, assieme all'altare, è riservata alle cerimonie religiose e ad altri usi clericali, mentre quella più piccola è per i fedeli. di “Cappella Sistina” di Milano. È conosciuta in tutto il mondo sia per essere il luogo nel quale si tengono il conclave e altre cerimonie ufficiali del papa (in passato anche alcune incoronazioni papali), sia per essere decorata da opere d'arte tra più le più conosciute e celebrate della civiltà artistica occidentale, tra le quali spiccano i celeberrimi affreschi di Michelangelo, che ricoprono la volta (1508-1512 circa) e la parete di fondo (del Giudizio universale) sopra l'altare (1535-1541 circa). La necessità di disporre di un più ampio spazio nel presbiterio portò a uno spostamento di circa cinque metri fino alla posizione attuale, negli anni ottanta del Cinquecento[17]. È a pianta basilicale e misura 40,93 metri di lunghezza per 13,41 di larghezza (le dimensioni del Tempio di Salomone, così come vengono riportate nell'Antico Testamento). Dagli stessi disegni di Raffaello o da copie di essi sono state tratte varie repliche degli arazzi della Sistina, a oggi distribuite in varie località italiane come Mantova e Loreto. Orientato verso una pittura di colore e luce atmosferica, gli furono congeniali ... Leggi Tutto La consacrazione della cappella risale alla prima messa del 15 agosto 1483, quando venne dedicata all'Assunzione della Vergine Maria. La Cappella Sistina è una chiesa ad una navata che si trova all’interno dei Musei Vaticani, nella Città del Vaticano. Questa non solo resistette alla muffa, ma entrò anche nella tradizione costruttiva italiana. Qualche anno prima il pontefice aveva deciso di ristrutturare l'antica Cappella Magna del Palazzo Apostolico e aveva affidato l'incarico di decorarne le pareti ai maggiori artisti del tempo, da Botticelli a Ghirlandaio, da Perugino a Pinturicchio. Größeres Bild ansehen Michelangelo. Cappella Magna (Cappella Sistina) Basilica di San Pietro L’ipotesi più accreditata è che sia stata costruita sotto papa Innocenzo III (1161 – 16 July 1216). Il pavimento del XV secolo è composto da tarsie policrome in marmo in stile cosmatesco. ArcheoRoma è un ente di promozione del turismo a Roma nato con l'intento di illustrare il patrimonio archeologico e culturale della capitale. Le lunette rappresentano la cornice semicircolare attorno all’arco delle finestre delle pareti laterali della Cappella Sistina, posizionate sopra alle nicchie dei pontefici. Le varie figurazioni hanno, oltre che un significato letterale (Storie del popolo eletto), una più universale funzione di rivelazione degli stati d'animo dell'uomo dopo il Peccato: la tristezza della inconsapevole attesa (Antenati di Cristo), la cieca speranza di fronte al miracolo (Salvazioni di Israele), la virile serenità della coscienza del futuro (Profeti e Sibille).[18]. Sui lati di ogni lunetta sono rappresentate singole figure sedute, divise da targhe che li identificano in latino. Il programma generale della decorazione pittorica della cappella fu articolato su tre registri dal basso verso l'alto: lo zoccolo con finti arazzi, il secondo ordine con scene del Vecchio Testamento (scene della vita di Mosè) e del Nuovo Testamento (scene della vita di Cristo) e infine l'ordine più alto con la rappresentazione di pontefici martirizzati. Ben sette dei cartoni originari di Raffaello sono giunti sino a noi e sono oggi conservati presso il Victoria and Albert Museum di Londra. L'uomo ripiegato su se stesso che pare… Il volto può essere confrontato utilmente con il famoso autoritratto lasciato dal pittore perugino nella cappella Bella in Santa Maria Maggiore a Spello (fig. Le lunette della Cappella Sistina vennero dipinte da Michelangelo usando la stessa impalcatura in legno a capriate realizzata per la pittura della volta. 70. 2-nov-2014 - Esplora la bacheca "Cappella Sistina" di donatella vassallo, seguita da 6393 persone su Pinterest. A costoro si aggiungeva una folla di altri personaggi ammessa ad assistere alle funzioni oltre la transenna marmorea che separa tutt'oggi la cappella papale vera e propria (con l'altare)[4]. L'organo ha due tastiere di 56 tasti ognuna e pedaliera di 30 tasti ed è a trasmissione completamente meccanica. La storia di un'impresa raccontata dal Vasari La trappola artistica del Bramante L'incarico per la decorazione della Cappella Sistina giunse a Michelangelo Buonarroti da Giulio II nel 1508, mentre l'artista era ancora impegnato nella realizzazione del monumento funebre del pontefice. Il progetto iniziale prevedeva la rappresentazione dei dodici apostoli sugli ampi troni architettonici che sovrastano i peducci, mentre la volta era decorata da elementi geometrici. Visualizza altre idee su Cappella sistina, Michelangelo, Cappelli. Anche la parete di fondo presentava uno schema simile, con al centro, in corrispondenza dell'altare, una pala affrescata dal Perugino con l'Assunta, a cui era dedicata la cappella, venerata da Sisto IV in ginocchio[5]. Il 31 ottobre dello stesso anno la cappella venne riaperta in occasione della celebrazione della liturgia dei Vespri, alla vigilia della festa di Ognisanti. Sotto ciascuna lunetta si aprono le strette finestre ad arco che danno luce all'ambiente: sono sei su ciascuna parete laterale a cui si aggiungevano altre due aperture sul lato ovest, tamponate con la creazione del Giudizio[4]. Sono gli affreschi realizzati in maniera più sbrigativa, a tal punto che non fu utilizzato alcun sistema di trasposizione sull’intonaco, se non per le targhe centrali. Il messaggio sottinteso è quindi come Mosè, prima guida e legislatore del popolo eletto, con l'aiuto del sacerdote Aronne, prefiguri il Cristo, all'insegna della continuità della legge divina che, nel rinnovarsi delle leggi mosaiche nel nuovo patto del messaggio evangelico, viene poi trasmessa da Gesù a san Pietro e ai suoi successori, cioè i pontefici stessi[5].