Nel comunicato stampa del 15 maggio 2020, circa la possibilità di includere anche la scadenza per i contributi di artigiani e commercianti del 18 maggio nella sospensione prevista dal Decreto Liquidità, l’INPS … Per il versamento si utilizza il modello F24. Confronti i conti correnti e scopri il migliore per le tue esigenze ». Si evidenzia, ancora, che i predetti limiti individuali riguardano esclusivamente i soggetti iscritti alla gestione con decorrenza anteriore al 1° gennaio 1996 o che possono far valere anzianità contributiva a tale data. È vietata la riproduzione, anche solo parziale, di contenuti e grafica. Resta confermata nella misura del 24% l’aliquota dei contributi dovuti da artigiani e commercianti. broker assicurativo regolamentato dall'IVASSed iscritto al RUI con numero B000450117, P. iva 08261440963. Nel corso dei prossimi mesi, anche in base alle possibili novità normative in arrivo in autunno verranno annunciate le aliquote ed i contributi previsti per le scadenze del 2021. Tutte le scadenze fiscali e previdenziali per dicembre 2020. Per artigiani e esercenti attività commerciali con più di 65 anni di età, già pensionati presso le gestioni dell’istituto, per il 2020 è prevista una riduzione del 50% dei contributi dovuti. In questo caso, infatti, l’aliquota è pari al 21,9% per artigiani coadiuvanti/coadiutori di età non superiore ai 21 anni mentre per i commercianti è del 21,99%. I tanti provvedimenti dovuti all’emergenza Covid hanno ridisegnato il calendario fiscale del 2020. In totale, per il 20 luglio erano programmati 51 diversi versamenti. Scadenza seconda rata dell'autoliquidazione 2019/2020 . Regime forfettario, la richiesta per la definizione agevolata dei contributi INPS è in scadenza il 28 febbraio 2020. L’Inps ha pubblicato, lo scorso gennaio, i contributi Colf 2021 che i datori di lavoro sono chiamati a versare per il lavoro domestico svolto da colf e badanti. Per il 2020 si è registrato un leggero incremento dei contributi INPS a carico di artigiani e commercianti. Siamo qui per aggiornarvi sulle scadenze del pagamento e per aiutarvi nel calcolo dell’esatto importo che varia in base a determinati fattori. Dopo il mese di luglio, infatti, anche la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno saranno caratterizzati da diversi versamenti, in parte legati ai rinvii dei pagamenti concessi dallo Stato nei mesi di picco dell’emergenza sanitaria ed economica che ha colpito l’Italia. I contributi INPS devono essere versati, come è noto, mediante i modelli di pagamento unificato F24, nelle seguenti scadenze: 18 maggio 2020, 20 agosto 2020, 16 novembre 2020 e 16 febbraio 2021, per il versamento delle quattro rate dei contributi dovuti sul minimale di reddito; Proroga contributi anche per artigiani e commercianti. Il tuo indirizzo email è stato registrato. Scadenze Contributi Inps artigiani e commercianti 2020. Chi non ha rispettato la data del 20 luglio potrà pagare entro il 20 agosto con una maggiorazione dello 0.4% dell’importo dovuto. Nonostante le richieste dei commercialisti, il ministero dell’Economia ha scelto di non posticipare la scadenza a settembre. Da notare, inoltre, che l’aliquota contributiva è più bassa per i titolari e collaboratori di età inferiore a 21 anni. Per i lavoratori privi di anzianità contributiva al 31 dicembre 1995, iscritti con decorrenza 1° gennaio 1996, il massimale annuo previsto è di 103.055 Euro. 16 Settembre 2020: versamento dei contributi Inps, delle imposte irpef dei lavoratori dipendenti da parte dell’impresa. Le aliquote restano invariate rispetto allo scorso anno, ma cresce il minimale da versare per ottenere la copertura contributiva dell’anno pieno. È vietata la riproduzione, anche solo parziale, di contenuti e grafica. Il contributo per l’anno 2020 è dovuto sulla totalità dei redditi d’impresa prodotti nel 2020 per la quota eccedente il predetto minimale di € 15.953,00 annui in base alle aliquote stabilite dall’INPS e fino al limite della prima fascia di retribuzione annua pensionabile pari, per il corrente anno, all’importo di € 47.379,00. Contributi INPS artigiani e commercianti 2020: nella circolare numero 28 del 17 febbraio 2020 aliquote, minimale e massimale e scadenze per i versamenti.. Nella circolare 28 del 17 febbraio 2020 l' Inps comunica che le aliquote contributive per il finanziamento delle gestioni pensionistiche dei ... SCADENZE CONTRIBUTI ARTIGIANI E COMMERCIANTI. Trasparenza – PEC Il servizio di mediazione creditizia per mutui e prestiti è La Guida completa ai contributi INPS Artigiani e Commercianti: iscrizione, aliquote e minimali 2020, scadenze e modalità di versamento. In linea con la tabella di marcia degli anni scorsi, il documento mette nero su bianco le istruzioni che artigiani e commercianti devono seguire e le date che devono rispettare per il versamento dei contributi INPS 2020. Ultimo appuntamento alla cassa INPS, almeno per quel che riguarda i contributi minimi dovuti per il 2020, per artigiani e commercianti: l'ultima delle 4 rate dovute dovrà essere versata - mediante il consueto modello di pagamento unificato F24 - entro il 16 febbraio 2021. Le scadenze per il pagamento dei contributi Inps degli artigiani e commercianti per l’anno 2020, sono le seguenti:. L’aliquota continuerà a crescere, su base annuale, di 0,45 punti percentuali sino ad equipararsi a quella standard. Per il pagamento da effettuare a maggio c’è stata la proroga, che ha permesso ai contribuenti interessati di rimandare il pagamento in considerazione della difficile situazione economica. gestito da FairOne S.p.A., iscrizione Elenco Mediatori Creditizi OAM n. M215, P. IVA 06936210969 © 2008 - 2019Il servizio di intermediazione assicurativa è offerto da Sos Broker srl con socio unico, Per quanto riguarda i contributi fissi dovuti da artigiani e commercianti per il 2020, invece, i valori fissati dalla normativa vigente sono: I contributi fissi previsti per artigiani e commercianti sono indipendenti dal reddito conseguito nel corso dell’anno di imposta. Sos Tariffe S.r.l. - le scadenze di versamento, per l'anno 2020, dei contributi fissi sono: 18.05.2020, 20.08.2020, 16.11.2020; 16.02.2021 - le scadenze di versamento, per l'anno 2020, dei contributi eccedenti il minimale invece coincidono con il versamento ai fini IRPEF per il modello UNICO. IVA, IRPEF, IRAP, contributi INPS e non solo: ecco come è cambiato il calendario fiscale anche alla luce degli ultimi decreti. Da pagare, entro la fine del mese, ci sono le imposte di registro sui contratti di locazione e l’IVA per gli acquisti intracomunitari. Dopo i rinvii dei pagamenti dei mesi scorsi, dovuti all'emergenza in corso, in queste settimane estive si concentrano svariate scadenze a cui i lavoratori devono far fronte. Nella circolare 28 del 17 febbraio 2020 l' Inps comunica che le aliquote contributive per il finanziamento delle gestioni pensionistiche dei ... SCADENZE CONTRIBUTI ARTIGIANI E COMMERCIANTI. e professionisti senza cassa, che sono tenuti ogni anno a versare entro una specifica scadenza l'acconto e saldo tramite modello F24 telematico. Il 18.05.2020 scadrà la 1^ rata minimi anno 2020 della contribuzione dovuta dagli iscritti alla gestione separta Artigiani/Commercianti. Contributi fissi INPS commercianti: a quanto ammontano per 2020 e 2021 I lavoratori e le aziende italiane sono appena entrati in un periodo davvero intenso per quanto riguarda le scadenze … ENASARCO Contributi Artigiani e Commercianti INPS - Le scadenze del 16 e 30 novembre 2020 - Terza rata e secondo acconto 2020 A tutti coloro che utilizzano i nostri software Calcolo CodeLine INPS per Mac e Calcolo CodeLine INPS per Windows ricordiamo che il 16 novembre 2020 Contributi INPS senza proroga: il 16 novembre 2020 è la scadenza della terza rata dei contributi fissi dovuti dai titolari di partita IVA iscritti alla gestione separata artigiani e commercianti. del Tribunale di Roma N. 84/2018 del 12/04/2018. Sospensione dei contributi artigiani e commercianti. Per i redditi superiori a € 47.379,00 annui resta confermato l’aumento dell’aliquota di un punto percentuale, disposto dall’articolo 3-ter della legge 14 novembre 1992, n. 438. Data l'infelice articolazione legislativa è intervenuta l'INPS per rassicurare i contribuenti e precisare ancora una volta a quali condizioni è possibile posticipare il versamento dei contributi dovuti da artigiani e commercianti in scadenza oggi 18/5/2020. La situazione potrebbe cambiare, anche in base all’andamento dell’emergenza sanitaria ed economica, ma, per ora, le date fissate ad inizio anno restano valide per i contribuenti. Per tutti i lavoratori iscritti con decorrenza anteriore al 1° gennaio 1996, con anzianità contributiva a tale data, il massimale di reddito annuo è 78.965 Euro. Per quest’anno la novità risulta essere l’aumento del minimale al fine di ottenere la copertura contributiva dell’intero anno mentre, restano invariate le aliquote. Da notare che se il reddito conseguito è superiore a 15.953 Euro, i termini di pagamento coincidono con quelli dell’IRPEF. Cerca nel sito:
20 Agosto 2020: Contributi Inps artigiani e commercianti, 20 Agosto 2020: Pagamento IVA II trimestre 2020; 25 Agosto 2020: scadenza Intrastat per le imprese soggette alla comunicazione mensile, Scadenze fiscali Settembre 2020. Tale incremento è arrivato nonostante le aliquote contributive non abbiano registrato alcuna variazione rispetto al 2019 restando, quindi, al 24% per gli artigiani ed al 24,09% per i commercianti. Viceversa, ai sensi dell’articolo 2, comma 18, della legge n. 335/1995, per i lavoratori privi di anzianità contributiva al 31 dicembre 1995, iscritti con decorrenza 1° gennaio 1996 o successiva, il massimale annuo è pari, per il 2020, ad € 103.055,00: tale massimale non è frazionabile in ragione mensile. Contributi INPS artigiani e commercianti, la scadenza della terza rata dei contributi fissi è ancorata alla data del 16 novembre 2020. Sono interessati tutti gli artigiani ed i commercianti che hanno intrapreso una nuova attività nel 2019 e intendono usufruire del regime forfettario nel 2020. 18 maggio 2020, 20 agosto 2020, 16 novembre 2020 e 16 febbraio 2021, per il versamento delle quattro rate dei contributi dovuti sul minimale di reddito; entro i termini previsti per il pagamento delle imposte sui redditi delle persone fisiche in riferimento ai contributi dovuti sulla quota di reddito eccedente il minimale, a titolo di saldo 2019, primo acconto 2020 e secondo acconto 2020. Il pagamento può essere rinviato? Le scadenze originarie dei pagamenti per il 2020 erano fissate per le seguenti date: 18 maggio 2020, 20 agosto 2020, 16 novembre 2020 e 16 febbraio 2021. - P.Iva 07049740967 - Corso Buenos Aires 54, 20124 Milano - A pesare sull’incremento dei contributi è l’incremento dei reddito minimo imponibile, passato da 15.878 euro a 15.593 euro per via dell’annuale variazione legata all’indice dei prezzi al consumi per le famiglie di operai e impiegati (FOI), cresciuto dello 0.5%. Rispetto al 2019 sono variati il reddito minimale e l’ammontare dei contributi fissi dovuti.