Il Pinus sylvestris è una Conifera e come tale ha il seme nudo, non racchiuso in un ovario. Grazie per il tuo contributo e per le bellissime immagini. Non conoscevo questo sciroppo meraviglioso, mi piacerebbe tanto provarlo. Virgilio, Ovidio e Plinio lo ritenevano simbolo di fecondità e generosità. Evitarne l'uso in caso di ipersensibilità accertata verso uno o più componenti. Grazie anche a te. Il pino è una pianta che ama stare in piena luce; predilige i terreni sciolti e sabbiosi dei litorali marittimi. I fruttisono le pigne, ovali di circa 3-7 cm, con un piccolo picciolo. si prende un cucchiaio alla sera prima di andare a dormire. Uso del pino mugo. Certo una gita in montagna è d’obbligo…per forza…però per raccogliere le pigne, ora bisogna aspettare l’anno prossimo…. Oggi secondo il Calendario del Cibo Italiano è la Giornata Nazionale dei liquori e degli sciroppi ed io, complice mio fratello, ho aderito alla proposta per la preparazione dello sciroppo di pino mugo. La stagione invernale sta facendo capolino e con essa anche una serie di piccoli disturbi, non gravi ma fastidiosi: i primi raffreddori, il mal di gola e le influenze. Grazie anche a te e al tuo contributo. Le pigne di pino mugo sono ottime per tante ricette e sono ottime anche per liquori ma adesso parliamo della Ricetta per fare lo sciroppo naturale per la tosse con pigne di pino mugo. Oggi parlo del pino mugo, famoso per le sue proprietà e chiamato “pino nano”, in quanto è il più piccolo e basso pino presente in Italia, dall’aspetto cespuglioso con rametti che si incurvano verso l’alto. I vecchi rimedi: sciroppo al pino mugo. Ringrazio mio fratello Alberto, perchè è merito suo se posso scrivere questo articolo, sì perchè è grazie a lui e al suo raccolto di pigne in una delle sue molteplici passeggiate trascorse in montagna, sulle Alpi. Le pigne andrebbero raccolte tra fine giugno e primi di luglio. In caso di pizzicore o bruciore alla gola, lo sciroppo di pino può avere un’azione benefica e lenitiva. La prima volta che ho assaggiato questo liquore stupendo, avevo 16 anni e stavo trascorrendo la giornata di Ferragosto a Madonna di Campiglio con la mia famiglia. Oltre che dagli aghi, anche dalla corteccia si ottiene un olio essenziale di qualità inferiore che viene usato per realizzare prodotti di cosmesi naturali per il bagno. CONTENUTO: Ingredienti funzionali in 9 gocce: Pino mugo (Pinus mugo) olio essenziale puro al 100% 210 mg. MODO D’USO: 3 gocce 1-3 volte al giorno su una zolletta di zucchero o un cucchiaino di miele. Nascondi Commenti, Questa pianta mi ha sempre incuriosita e il tuo sciroppo mi piace davvero tanto. Invece, durante il Rinascimento, il pino era visto come un simbolo di morte, perché, una volta tagliato, non può rinascere da se stesso. Una gita in montagna ora è d’obbligo :*. In caso di tosse, sinusite e raffreddore, è possibile realizzare un infuso con una tazza di acqua calda e un cucchiaio di aghi. Apri un sito e guadagna con Altervista - Disclaimer - Segnala abuso - Privacy Policy - Personalizza tracciamento pubblicitario. Dei rami non erano propio pignie ma mazzetti di aghetti verde chiaro molto morbidi. Le pigne vanno lavate? Sciroppo per la gola e tosse al pino mugo by Paolera - Pagina 1 Se siete in vacanza in montagna, nel veneto o dintorni, durante le vostre passeggiate vi consiglio di raccogliere le pigne del pino mugo, una varietà di p - Pagina 1 E’ utilizzato, inoltre, in diverse profumazioni ambientali, in quanto rilassante e gradevole, ideale per ritrovare un giusto equilibrio tra la mente e il corpo. Riceverai preziosi consigli e informazioni sugli ultimi contenuti. Trattasi di una conifera sempreverde e gli oli contenuti nei suoi rametti, fanno sì che il pino mugo, sia una delle piante officinali più preziose. È molto usuale la formazione di pinete vicino alle spiaggie e fra le dune, dove è possibile trovare il pino con altre piante tipiche della macchia mediterranea. Pino in Erboristeria: Proprietà del Pino Gli aghi di pino, sotto forma di infuso , sciroppo o pastiglie, hanno azione diuretica ma soprattutto balsamica; quest'ultima azione, insieme a quella espettorante , è esplicata principalmente dall' olio essenziale , ricco in monoterpeni , ottenuto per distillazione in corrente di … E’ utilizzato, inoltre, in diverse profumazioni ambientali, in quanto rilassante e gradevole, ideale per ritrovare un giusto equilibrio tra la mente e il corpo. Curativo e non solo… che volere di più? Si narra che durante la notte delle streghe, Trehs gettava nel fuoco i rami di pino mugo, per sprigionare energia e liberare gli spiriti, utilizzava l’olio in unguenti con cui curava i mali dei contadini….utilizzati ancora oggi. In seguito all’impollinazione i coni, diventano strobili (pigne). Arbusto spontaneo, diffuso nelle zone montuose dell’ Europa centrale, da noi presente nelle Alpi; cresce ad una altezza tra i 1.500 e i 2.600 metri. Pensare che io non lo conoscevo e non lo avevo mai assaggiato….è buonissimo!! Il Pino mugo (Pinus mugo) è un cespuglio aghiforme sempreverde a portamento prostrato e contorto, appartenente alla famiglia delle Pinaceae. Anche per noi è difficile reperire le pigne….una gita in montagna? Ho scoperto oggi leggendo il tuo post di cosa si trattasse. Lavoro come impiegata, quasi tutto il giorno seduta e quindi appena posso mi rifugio in cucina , dove posso finalmente dare sfogo alla mia fantasia. Arbusto spontaneo, diffuso nelle zone montuose dell’ Europa centrale, da noi presente nelle Alpi; cresce ad una altezza tra i 1.500 e i 2.600 metri. Che bello che ti ho ricordato un momento che hai trascorso in montagna, poi il posto dov’eri è veramente stupendo…in fondo le nostre Dolomiti hanno un non so che, che le rende veramente speciali. ciaooo. Le Conifere sono classificate come Gimnosperme. . Si narra che durante la notte delle streghe, Trehs gettava nel fuoco i rami di pino mugo, per sprigionare energia e liberare gli spiriti, utilizzava l’olio in unguenti con cui curava i mali dei contadin, Giornata Nazionale dei liquori e degli sciroppi. Non sappiamo se o quando l’articolo sarà di nuovo disponibile. Tu non sai cosa hai scatenato con questo post. Rispondi. Ce lo ha insegnato la nonna. Controindicazioni del pino mugo Assumere i prodotti che è possibile ottenere dalle gemme di pino mugo, non comporta importanti controindicazioni od effetti collaterali. Espettorante-fluidificantedelle secrezioni bronchiali, 3. Scheda botanica di Mario Gottardi: pianta sempreverde dal portamento arbustivo, alta 2-4 m, con rami fitti, prostrato-ascendenti, con chioma verde scuro e corteccia grigio-bruna. A pranzo in un delizioso ristorante all’interno di una baita, dove per concludere ci offrirono dei bicchierini di mugo. Ecco pronto il vostro sciroppo e dura per molto tempo, forse…. Infatti, durante una passeggiata sui pendii delle Alpi centro-orientali nostrane, camminando nel regno delle Conifere, potremmo imbatterci nei mughetti, caratteristici boschi di Pino Mugo. Il Pino è una pianta che svolge un'zione: Tali proprietà del pino sono utili soprattutto in caso di raffreddore, bronchite, tracheite, polmonite, asma; influenza; cistite cronica, prostatite, leucorrea e colecistite. Nell’antica Grecia il pino era sacro a Rea, la Grande Madre, e a Dioniso. grazie mille per averlo proposto, Verissimo! Ha proprietà antinfiammatorie, utilizzati per via aerea, per liberare i bronchi e i polmoni dal catarro, sia diluiti nel bagno caldo per un’azione balsamica oppure frizionati sul corpo, per combattere i dolori articolari e i reumatismi. Il pino mugo (Pinus mugo) è un arbusto spontaneo particolarmente diffuso sulle zone montuose dell’Europa centrale, da noi presente in particolare nelle Alpi, dove cresce nella fascia tra i 1.500 e 2.600 metri, caratteristica che ne fa una delle poche piante in grado di crescere in alta montagna, insieme a piante come il larice o il faggio. Come detto ha molte proprietà benefiche, sia le gemme che i germogli, molto utilizzati per oli aromatici e speziati. Le pigne noi non le abbiamo lavate, in fondo poi lo sciroppo andrebbe (dico andrebbe, perchè noi lo gustiamo anche così) filtrato. Io ho raccolto le estremità. Ringrazio mio fratello Alberto, perchè è merito suo se posso scrivere questo articolo, sì perchè è grazie a lui e al suo raccolto di pigne in una delle sue molteplici passeggiate trascorse in montagna, sulle Alpi. Il Pino possiede diverse proprietà curative che permettono di curare diverse patologie tra cui quelle dell’apparato respiratorio. Inoltre, queste risultano utili per calmare la tosse, eliminare il muco e il catarro, ma anche come disinfettante dell’apparato urinario (data anche l’azione diuretica) e come anti-reumatico. I fiori,formano piccoli coni sessili, penduli. Non utilizzare il prodotto puro, ma sempre opportunamente diluito. bio - Bergila Marca: Bergila. interessante, l’unico problema è trovare le pigne per me. E’ uno sciroppo che non può mancare in casa proprio per le sie qualità benefiche Permalink. Antireumatica. Il Pino Mugo (Pinus mughus) fa parte della famiglia delle Pinacee e cresce soprattutto sulle montagne dell’Europa centrale e meridionale, ad un’altezza tra i 1000 e i 2700 metri. Io ho avuto la fortuna che mio fratello le ha raccolte e a dire il vero non l’avevo mai assaggiato prima d’ora….però ti posso dire che è veramente buono!! 100 ml di sciroppo contengono: pino mugo olio essenziale; acido citrico monoidrato; alcool; glicerolo; saccarosio; arancia dolce essenza; propile para-idrossibenzoato; metile para-idrossibenzoato; saccarina sodica; acqua depurata. Un abbraccio. un barattolo di vetro, Mettere  le pigne nel barattolo, unire lo zucchero, fino a coprire le pigne e riempire quasi completamente. Gli aghi sono piuttosto corti (3-4 cm), incurvati, rigidi, robusti e pungenti. Bisogna però stare molto attenti, poiché il pino mugo è una specie protetta, quindi non vanno strappati germogli, gemme o ramoscelli, ma solo le pigne, utilissime per preparare un ottimo sciroppo naturale, un vero toccasana per combattere il mal di gola e la tosse nei mesi invernali. Pinus mugo Turra s.l. Questo sito contribuisce alla audience di, La ricerca deve contenere almeno 3 caratteri, A cura di Maria Rita Insolera, Naturopata. A dire il vero nemmeno io lo conoscevo, o meglio ne avevo sentito parlare, è stato tutto merito di mio fratello. Pinaceae . Sciroppo di pino con echinacea, propoli, vitamine, minerali ed eucalipto per lenire la gola - Sciroppo ricco di vitamina C, rame e zinco per rafforzare le nostre difese -150 ml 4,3 su 5 stelle 301 13,99 € 13,99 € (13.990,00 €/kg) Dalle antiche tradizioni montanare, ci giunge una ricetta semplice per uno sciroppo capace di debellare in poco tempo tosse e mal di gola.Ce la suggerisce un grande sostenitore di questo toccasana, lo gnomo Paolo, scultore della Val Gesso, che raccoglie personalmente le pigne nei boschi attorno alla sua dimora.Una ricetta naturale, biologica e a km zero! … Il Pinus sylvestris è un albero sempreverde con chioma espansa. Controindicazioni. In che periodo vanno raccolte le pigne? Preparare lo sciroppo di pino mugo é davvero facile. L’olio essenziale può essere acquistato anche puro e utilizzato attraverso degli inalatori contro affreddore e bronchite, date le sue proprietà balsamiche, sedative, e antinfiammatorie. Prima di tutto sono mamma e moglie. Una preparazione davvero originale, grazie Alessandra! Grazie a te per essere passata. Abbiamo detto che è molto utile per combattere il mal di gola e la tosse, ma nessuno vieta di metterne un cucchiaino nel latte caldo, gustarlo con dei pancake o nello yogurt o con una buona fetta di torta….insomma è uno sciroppo, da utilizzare un po’ come il miele?!?!…..mah. In Italia si trova sulle alpi dai 1500 ai 2700 metri di quota e su alcune cime dell’Appenino Ligure, Tosco-emiliano, Abruzzese e Campano. Sciroppo a base di piantaggine altea lichene islandico e pino mugo con azione emolliente e lentiva. Mentre la sua resina richiama all’immortalità e alla purezza e la pigna chiusa alla castità e quella aperta alla fecondità. Tali proprietà del pino sono utili soprattutto in caso di raffreddore, bronchite, tracheite, polmonite, asma; influenza; cistite cronica, prostatite, leucorrea e colecistite. Bellissima ricetta da provare! Ha proprietà antinfiammatorie, utilizzati per via aerea, per liberare i bronchi e i polmoni dal catarro, sia diluiti nel bagno caldo per un’azione balsamica oppure frizionati sul corpo, per combattere i dolori articolari e i reumatismi. Il pino mugo, oltre che come pianta spontanea e tipica delle zone alpine, è conosciuto sin da tempi antichi per il suo uso officinale. Trascorsi 10 minuti di infusione è possibile filtrare, unire 20 gocce di macerato glicerico di pino e consumarne fino a 2 tazze al giorno. Evitare il contatto con occhi e mucose. Serviranno: - Codice fiscale, Partita IVA ed iscrizione al Registro imprese di Novara n. 01689650032, REA di Novara 191951 28100 Novara - Società con Socio Unico, Società coordinata e diretta da De Agostini S.p.A. - Sede legale in via G. da Verrazano 15, 28100 Novara (Italia), le proprietà e le controindicazioni dell'olio essenziale di pino, Le proprietà di Pine, fiore di Bach ricavato dal Pino silvestre. Luglio 1, 2016 alle 15:34. Controindicazioni del pino mugo Assumere i prodotti che è possibile ottenere dalle gemme di pino mugo, non comporta importanti controindicazioni od effetti collaterali. Le gemme di pino possono essere usate per realizzare dei decotti, utili per disinfettare la pelle, e come deodorante per l’ambiente, mentre le foglie del pino hanno una azione purificante, utile per polmoni, reni e vescica. > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > Viene invece sconsigliato l’utilizzo dell’olio essenziale di pino mugo prevalentemente in caso di asma bronchiale e pertosse. Sciroppo fatto in casa, la ricetta Inizialmente verdi, poi grigio-marroncine, scure, si trovano in coppia o in grupp… Ipersensibilità ai principi attivi o … Sciroppo al Pino Mugo 150 ml. Una volta che lo zucchero si sarà completamente sciolto, filtrare e travasare lo sciroppo in un altro barattolo….. se riuscite, perchè a casa mia è rimasto nello stesso barattolo e utilizzato direttamente da lì … era troppo forte la tentazione di continuare al assaggiare se stava venendo buono. Una fuga di un giorno per vedere le montagne. 100 ml di sciroppo contengono: • principi attivi: destrometorfano bromidrato 0,15 g e guaifenesina 1,00 g; Eccipienti con effetti noti: saccarosio, propile e metile para-idrossibenzoati, alcool etilico.Una pastiglia contiene: • principi attivi: destrometorfano bromidrato 7,5 mg e guaifenesina 55 mg; Eccipienti con effetti noti: saccarosio, aspartame.