Non solo; dal secondo anno in via sperimentale, e poi dal terzo anno, il Corso prevede una forma di tutorato tra pari per la quale saranno gli studenti del terzo anno (selezionati tramite 10 appositi bandi 150 ore) ad aiutare quelli del primo a lasciare traccia del proprio percorso ai fini della compilazione del portfolio, accompagnandoli anche nelle attività laboratoriali annesse agli insegnamenti n università e a scuola. Puoi consultare l'orario delle lezioni sul portale dedicato.. Scarica l'app MyUnige, per Iphone o Android, per avere sempre a portata di click il tuo orario delle lezioni. La valutazione avverrà attraverso prove di verifica oggettive, prove di tipo qualitativo (analisi di caso, simulazioni, incident, risoluzione di problemi reali, …) strettamente connesse a tutte le attività formative previste (insegnamenti, laboratori, tirocinio diretto e indiretto). A conclusione del percorso formativo il laureato è in grado di gestire in modo competente1. In occasione dell’Open Day del 15 Febbraio 2020 dedicato agli studenti della classe quarta superiore e dei possibili interessati, la presentazione del Corso è stata particolarmente articolata e, oltre all'ordinaria presentazione del corso, ha previsto:- Presentazione video realizzati dagli studenti stessi-Presentazione del Peer Tutoring (a cura degli studenti "150 ore"). Il corso è una vera e propria comunità di apprendimento. Avviso di selezione per il conferimento di incarichi di laboratori ordinamentali Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria - a.a. 2020/2021 Scade Gen 08 Avviso di selezione per il conferimento di incarichi di laboratori ordinamentali Area Psicologica a.a. 2020/2021 Questi rapporti di collaborazione fra scuola "militante" e università sono resi possibili e favoriti dal lungo e consolidato rapporto che lega il Centro di ateneo per la Qualità dell'insegnamento e dell'Apprendimento (CQIA), di cui il Dipartimento di Scienze umane e sociali è attivo promotore, con le scuole della provincia, con l'UST di Bergamo e con l'USR della Lombardia; le attività di ricerca e formazione, ormai decennali, che il CQIA ha condotto con le scuole del territorio provinciale e regionale rappresentano il solido presupposto scientifico e professionale, che permette di realizzare un percorso formativo in reale alternanza formativa tra scuola e università, oltre che nella collaborazione istituzionale prevista dalla norma. Il conseguimento del titolo è l’esito della valutazione complessiva del curriculum di studi, della relazione di tirocinio e della tesi di laurea da parte di una commissione composta da docenti universitari, due tutor, un rappresentante ministeriale nominato dall'USR.Il profilo del laureato dovrà comprendere la conoscenza di ambiti disciplinari relativi aAttività formative di base: psico-pedagogiche e metodologiche-didattiche- Pedagogia: pedagogia generale, dell’infanzia e interculturale- Storia della pedagogia: storia dell’educazione, storia della scuola e delle istituzioni scolastiche- Didattica e pedagogia speciale: didattica generale, didattica del gioco, tecnologie educative, didattica della lettura e della scrittura, il gruppo nella didattica, pedagogia speciale- Pedagogia sperimentale: metodologia della ricerca e della valutazione- Psicologia dello sviluppo e dell’educazione: psicologia dello sviluppo e dell’educazione, psicologia della disabilità e dell’integrazione- Discipline sociologiche e antropologiche: sociologia dell’educazione ed elementi di antropologia culturaleArea 1: I saperi della scuola- Discipline matematiche- Discipline letterarie- Linguistica- Discipline biologiche ed ecologiche- Discipline fisiche- Discipline chimiche- Metodi e didattiche delle attività motorie- Discipline storiche- Discipline geografiche- Discipline delle arti- Musicologia e storia della musica- Letteratura per l’infanziaArea 2: Insegnamenti per l’accoglienza di studenti disabili- Psicologia dello sviluppo e dell’educazione: psicologia dello sviluppo e dell’educazione, psicologia della disabilità e dell’integrazione- Didattica e pedagogia speciale: pedagogia speciale, didattica inclusiva, tecnologie educative- Psicologia clinica e discipline igienico-sanitarie: elementi di psicopatologia dello sviluppo ed elementi di igiene ed educazione sanitaria ed alimentare- Discipline giuridiche e igienico sanitarie: elementi di legislazione scolastica e di integrazione scolastica. La dimensione laboratoriale che si intende realizzare presso alcune istituzioni scolastiche per valorizzare le pratiche educative dei corsisti non laureati favorisce il processo di acquisizione dell'autonomia di giudizio. L'accesso a tali risorse potrà avvenire per gli studenti del Corso a cavallo tra il quarto e il quinto anno. Il Consiglio di Corso, anche per la specificità propria dell'oggetto del suo insegnamento professionalizzante, ha deliberato in occasione del CdS fin dal primo anno di istituzione del Corso l'intento di dedicare adeguata attenzione alla tematica, mettendola a fuoco come segue:- La connotazione abilitante del Corso richiede che tutti i docenti e i tutor riservino il dovuto rilievo alla verifica in itinere non solo degli apprendimenti degli studenti, ma anche della progressiva maturazione in loro di un orientamento alla professione attento ai problemi delle sue dimensioni deontologiche, relazionali e tecnico-professionali (comprese quelle relative a disabilità, Bes e Dsa); in questo senso una attenta cura in fase di redazione e una altrettanto attenta lettura del portfolio dello studente universitario, deliberato dal Consiglio, potrà favorire l'accurato presidio del percorso nella direzione indicata ed, eventualmente, anche un tempestivo intervento in caso emergano problematiche impreviste o non segnalate; un ruolo importante di accompagnamento personalizzato al Portfolio è riservato ai tutor che hanno in carico un numero contenuto di studenti.- In coerenza con i contenuti del corso, già a partire dai laboratori annessi agli insegnamenti del primo anno ma ancor più nell'ambito del tirocinio ordinamentale che viene avviato dal secondo anno, sono previste e all'uopo preparate specifiche osservazioni e declinazioni operative per alunni con disabilità, DSA e/o BES (anche con forme di affiancamento e peer tutoring), al fine di demedicalizzare l'approccio al problema e rinforzare il proprium pedagogico-didattico-relazionale.- Il portfolio diviene quindi anche occasione per registrare, nelle sezioni specificamente dedicate, osservazioni e riflessioni relative alle forme dell'integrazione e all'inclusione rilevate a scuola nell'esperienza del tirocinio e dei laboratori.- In presenza di corsisti con disabilità, BES e DSA, la personalizzazione del percorso, già prevedibile, per ciascuno studente, nel rispetto dell'ordinamento, tiene conto di questa peculiarità sia nelle modalità di insegnamento agite dai docenti, sia nelle modalità di verifica degli apprendimenti, che vengono concordate con lo studente nel rispetto dell'eventuale PDP redatto con lo studente dall'ufficio preposto. Tasse Contatti. I risultati di tale ricerca dovranno essere restituiti sull’elaborato previsto per l’esame finale del corso, tramite una semplice tabella realizzata con la guida dei tutor di laboratorio, e corredati di una breve riflessione personale su quanto emerso durante tale attività di osservazione e dai dati raccolti nella tabella.- La progettazione e l’elaborazione, tramite la guida dei tutor di laboratorio, di: 1) una breve presentazione (5 slide) in lingua inglese che illustri lo svolgimento di una attività/situazione comunicativa contestualizzata, nella scuola dell’infanzia e/o nella scuola primaria, a partire da materiale autentico o semiautentico fornito e/o suggerito dal docente (attività di gruppo); 2) Una breve tabella e commento scritto che illustri, in termini quantitativi e qualitativi, l’impiego di termini in lingua inglese nelle istituzioni scolastiche in cui è stata svolta l’osservazione sul campo, tabella che deve essere accompagnata da una riflessione personale in lingua inglese (attività individuale). Primo semestre. Altre due iniziative erano state progettate a partire dai primi mesi del 2020:Il progetto di "orientamento vocazionale precoce" rivolto a studenti e studentesse del II, III e IV anno di istituti secondari di II grado quali Natta, Majorana, Lotto, Mamoli. Infine, il personale dell'Ufficio Internazionalizzazione ha fornito informazioni precise circa tempi e modalità per concorrere ai bandi relativi a Erasmus+ e tirocinio all'estero.2) Incontri specificamente dedicati agli studenti del I e del II anno del Corso di Studi in Scienze della formazione primaria. Secondo i dati statistici relativi agli anni passati riferiti ai laureati di altri Atenei (i primi laureati SFP UniBg infatti saranno nell'anno accademico 2020-2021), confermati per altro anche negli incontri di consultazione condotti con le reti delle scuole e delle istituzioni territoriali, la quasi totalità dei laureati in Scienze della Formazione Primaria viene immediatamente inserita nel mondo lavorativo con supplenze temporanee o annuali nelle scuole pubbliche statali, o con contratti a tempo determinato e indeterminato nelle scuole paritarie (si vedano i dati richiamati nella sezione dedicata).Gli studenti del Cds hanno modo di entrare in contatto diretto con le scuole già a partire dal I anno di corso, in occasione degli insegnamenti che prevedono laboratori annessi all'interno delle scuole; nel II anno di corso prendono avvio le attività di tirocinio diretto e indiretto con l'inserimento di ciascuno studente in sezioni della scuola dell'infanzia, in classi della scuola primaria e, per esperienze piu' brevi, in altri contesti educativi (es. Quest'ultimo aspetto è stato ritenuto strategico, in quanto la motivazione a intraprendere un'esperienza di mobilità all'estero si scontra spesso con alcune lacune nella competenza linguistica necessaria per accedere al bando.3) Organizzazione della "Erasmus Week" di Dipartimento: una settimana, mentre il bando Erasmus è aperto, in cui si chiede ai docenti una maggiore attenzione nel ricevimento con gli studenti che chiedono informazioni per la mobilità, e in cui si è organizzato un incontro informativo-orientativo il 10/2/2020 con la commissione internazionalizzazione del Dipartimento (costituita dai proff. Per favorire questa pluralità di approcci il Corso di Laurea Magistrale si sta muovendo come segue:- dispone di un docente referente per l'internazionalizzazione, che lo è anche per il Dipartimento (prof. Ilaria Castelli);- ha consolidato contatti con diverse università che siano a loro volta in stretta correlazione con le scuole del territorio (in particolare Libre Université de Bruxelles, Belgio, Haute École Léonard De Vinci - Ecole Normale Catholique du Brabant Wallon" (ENCBW) a Louvain-La-Neuve (Belgio), Università di Pau (Francia), per circoscrivere l'elenco ai soli contesti formativi francofoni, di cui si dirà oltre:- ha effettuato un Visitng in ingresso e un Visiting in uscita presso l'Università degli studi di Cordoba (Spagna), con definizione di azioni concrete e possibilità di accoglienza presso le scuole del territorio di nostri studenti;- ha realizzato accordi con scuole bilingue lombarde (si veda sezione tirocini e stage) per permettere agli studenti di conoscerne le peculiarità fin dal primo anno di corso.Le ragioni di cura della lingua inglese sono quelle di ordinamento, con particolare attenzione a garantire una formazione degli studenti diretta alla glottodidattica, all'accesso a riviste scientifiche di aggiornamento e formazione professionale, all'utilizzo della lingua quale veicolare per i contatti con le numerose famiglie (genitori di alunni) di origine non italiana che prediligano l'inglese.Le rilevazioni dei flussi migratori nel territorio bergamasco evidenziano tuttavia un elevato numero di famiglie migranti francofone, ed una non trascurabile presenza ispanoamericana di lingua spagnola.Per la scuola di domani sarà irrinunciabile che i futuri maestri formatisi nella nostra università sappiano relazionarsi con famiglie e bambini di provenienza varia, e la scelta di stabilire contatti diretti prioritariamente con contesti non sol anglofoni ma soprattutto francofoni e di lingua spagnola risiede nell'aderenza alla realtà immigratoria del territorio.Per le scelte libere del terzo anno di corso è stato previsto un ampliamento dell'offerta di insegnamenti in relazione alla lingua tedesca francese o spagnola, suggerendo agli studenti di effettuare tale opzione formativa in occasione del conseguimento dei crediti a scelta libera e delle esperienze all'estero. Con i Dipartimenti di afferenza degli insegnamenti di tedesco, spagnolo e francese si sono concordate specifiche curvature della programmazione dei Corsi. Obiettivi formativi (D.M. Struttura e verifica del profittoIn itinere: brevi esercizi di analisi di articoli inerenti il tema dell’inclusione.Il superamento del test finale prevede una restituzione orale in lingua inglese degli articoli e del materiale analizzato durante il laboratorio e la redazione di una breve produzione scritta in inglese per realizzare una efficace comunicazione e collaborazione scuola-famiglia, laddove le famiglie, nell’attuale panorama multiculturale, avessero più familiarità con l’inglese che con l’italiano. Corso di laurea magistrale quinquennale a ciclo unico in Scienze della formazione primaria: informazioni utili; Registrati al portale dell'Università (sportello internet) ... Orari delle lezioni; Esami di profitto: informazioni utili ... Gestione libro. L'accertamento degli esiti formativi diviene così focalizzato non sul singolo insegnamento, per il quale il voto d'esame è certamente già indicativo, ma soprattutto sull'articolazione del percorso secondo il paradigma dell'alternanza formativa che si declina tra università e territorio, teoria e pratica, azione e riflessione, scienza e coscienza, e della realizzazione del quale il Portfolio è un documento illustrativo e indice ragionato.Come illustrato in altra scheda (Accompagnamento al lavoro), ad oggi non si rileva la presenza di studenti in apprendistato, opzione che il Dipartimento certamente promuove come esemplificato dalla casistica in atto presso SDE, in quanto nella scuola statale questa opzione non è prevista dalla legislazione, e presso le scuole non statali che hanno interloquito a riguardo nel tavolo Università-territorio (in particolare ADASM-FISM) l'interlocuzione di tavolo sindacale integrativo non si è risolta a livello nazionale, con ricadute locali, ad implementare questa opportunità.La fattispecie dell'apprendistato formativo connota il Corso anche per quanto attiene alla valorizzazione dei docenti già in servizio e contemporaneamente studenti. Struttura e verifica del profittoIn itinere: brevi esercizi di comprensione orale e scritta e di verifica dei contenuti del corso e di conoscenze lessicali e grammaticali della lingua inglese.Il superamento del test finale prevede l’elaborazione di una breve presentazione di cinque slide, preparata da gruppi di studenti con la guida dei tutor di laboratorio, tramite il materiale fornito a lezione, oltre ad un colloquio finale individuale a partire da un breve elaborato, corredata di una tabella, che illustri, in termini quantitativi e qualitativi, l’impiego di termini in lingua inglese nelle istituzioni scolastiche in cui è stata svolta l’osservazione sul campo. 2019/2020 a causa dell’Emergenza COVID-19 (sulla base della normativa di Ateneo relativa alla fase 2). Menù principale. Il numero di posti, la data, i contenuti e le modalità̀ della prova di selezione sono determinati annualmente con Decreto Ministeriale.Per essere ammessi al Corso di Laurea Magistrale, i futuri studenti dovranno superare il test di ammissione, anche coloro che desiderano trasferirsi da altri corsi di laurea diversi da Scienze della formazione primaria o che siano già̀ in possesso di altra laurea. A partire da questo elemento di sintesi, ogni docente del corso è invitato ad esplorare l'attuazione dell'alternanza formativa che lo studente ha realizzato con riguardo al singolo insegnamento considerato; tiene conto quindi sia dell'apprendimento concettuale specificato nella parte di programma di insegnamento dedicata alle verifiche, sia della declinazione e della maturazione degli apprendimenti in contesto pratico e laboratoriale.In questo quadro, il contributo che i tutor accoglienti possono dare è di fondamentale importanza e contribuisce in solido all'accertamento di cui sopra. Si potrà instaurare, in questo modo, un vero e proprio partenariato cooperativo tra istituzione accademica e scolastica per la formazione dei docenti della scuola dell'infanzia e primaria. Peculiarità del CorsoIl Corso di Studi in Scienze della formazione primaria, così come illustrato nella sua presentazione e come definito in sede di progettazione, è caratterizzato da un'articolazione didattica che vede agire in sinergia insegnamenti, laboratori annessi agli stessi e laboratori ordinamentali, allo scopo di favorire una compiuta circolarità tra teoresi, pratica e tecnica.Per dare corpo a tale impianto, è necessario coordinare al meglio ogni azione, e prevedere un dispositivo, come quello del portfolio personale dello studente e della studentessa, che aiuti ciascuno/a a tenere le fila del proprio percorso senza mai abbandonare l'esercizio della riflessività e dell'osservazione critica di sé e della situazione.In allegato si riporta il link al Regolamento didattico - parte normativa di Scienze della formazione primaria, che all'art. Questa scelta strategica permette, da un lato, di generare innovazione didattica all'interno di ogni insegnamento, ad esempio con la connotazione laboratoriale che, unica nel suo genere, caratterizza tutti gli insegnamenti del Corso, dall'altro lato, di favorire la maturazione di uno stile condiviso nelle finalità e al contempo del tutto peculiare in ogni singolo insegnamento, in relazione alla sua propria epistemologia e alle scelte didattiche operate da ogni docente con i propri tutor o conduttori di laboratorio (che operano tutti presso le scuole, a garanzia dell'attenzione didattica da riservarsi alla scuola dell'infanzia e primaria). Promuove esperienze internazionali e valorizza le competenze dei maestri non laureati che sceglieranno di frequentare il Corso.A partire dal secondo anno è previsto lo svolgimento obbligatorio di attività di tirocinio dirette e indirette (24 cfu).A frequenza obbligatoria sono anche le attività definite come Laboratori sul Piano di Studi.La studentessa e lo studente universitari di SFP UniBg sono tenuti alla redazione progressiva di un Portfolio, dispositivo di accompagnamento orientativo, autovalutativo e valutativo che accompagna il percorso in ottica critico-riflessiva fino alla discussione della tesi di Laurea. apprendere in modo mirato e autonomo, riconoscendo i propri bisogni formativi e promuovendo i propri punti di forza;2. approfondire ed ampliare costantemente i contenuti dei saperi disciplinari propri della scuola dell’infanzia e primaria e delle scienze umane;3. ampliare ed aggiornare la propria formazione pedagogica e didattica, anche attraverso il costante riferimento alla ricerca scientifica;4. riflettere sul proprio metodo di studio e di lavoro, individuando positività e spazi di miglioramento;5. confrontarsi costruttivamente nella relazione tra pari e con esperti esterni allo scopo di autosostenere e regolare la propria formazione continua;6. utilizzare le esperienze di lavoro osservato o praticato come bacino educativo e culturale per l’acquisizione dei saperi disciplinari e interdisciplinari previsti dalla norma e per la promozione e lo sviluppo di competenze. Ampio spazio è stato dedicato alla testimonianza di ex-studenti che hanno svolto l'esperienza Erasmus, per sensibilizzare maggiormente all'utilità e al valore di questa esperienza. 3 indica nel dettaglio le modalità di erogazione degli insegnamenti e dei laboratori, alla luce delle suddette attenzioni e peculiarità.Con riguardo ai sistemi di progettazione e valutazione che tale impianto formativo e didattico deve adottare per coerenza, va precisato che è scelta precipua del progetto di Corso governare la sua organicità non attraverso una omogeneizzazione dei metodi, quanto piuttosto attraverso una serrata coprogettazione effettuata all'interno del Consiglio di Corso di Studi (organo al quale non a caso vengono, per la sua parte allargata, invitati a partecipare anche i tutor di laboratorio e di tirocinio e i conduttori dei laboratori ordinamentali). UniBg. Gli orari di lezione del 1° Anno - Scienze della formazione primaria (codice 8540) Frutto di questo alacre impegno sono ad oggi, facendo riferimento limitatamente ai canali Erasmus le seguenti le mobilità avviate:A.A. 2019/2020: due studentesse in Erasmus a Madrid;cinque tirocini all'estero, di cui due UE e 3 extra UE (in Perù e Algeria), di questi ultimi due tirocini sono stati annullati causa emergenza COVID-19. A tale scopo la commissione, nominata dalla competente autorità accademica, è integrata da due docenti tutor e da un rappresentante dell'Ufficio Scolastico Regionale. In supporto alla mobilità, il Servizio Orientamento e Programmi Internazionali propone ai propri studenti e laureati la partecipazione ai seguenti progetti:- Erasmus Plus traineehsips (tirocini in Europa per studenti)- Sprint e Prime (tirocini negli USA per studenti)- Tirocini curriculari in Paesi ExtraUE finanziati tramite il Fondo Giovani- Euromondo (tirocini in tutto il mondo per laureati)- Tirocini attivati all'interno della Convenzione stipulata con la CRUI, Agli studenti del corso di laurea viene proposta l'opportunità di partecipare al principale programma di mobilità in Europa, ossia Erasmus+, che consente di svolgere un periodo di studio presso un'altra istituzione europea con la quale è attivo un accordo di scambio (http://www.unibg.it/internazionalizzazione/mobilita/studio/erasmus); attualmente sono disponibili 139 destinazioni di mobilità degli studenti in Europa (https://www.esteri.it/mae/it/politica_estera/cultura/scuoleitalianealles...) ed in allegato son dettagliati tutti gli accordi in essere relativi al Dipartimento SUS.Per tutti gli studenti dell'Ateneo sono disponibili programmi di mobilità verso paesi Extra UE: (http://www.unibg.it/programmi-di-scambio-extra-eu):- Colorado State University Pueblo (USA)- FDU - Fairleigh Dickinson University - Madison NJ (USA)- Wayne State University Detroit (USA)- UTS - University of Technology Sydney (AUS)- University of South Australia Adelaide (AUS)- Universidade Tecnologica Federal do Paranà (Brasile)- Ekaterinburg University (Russia)- Higher School of Economics (HSE) National Research University, Nizhny Novgorod. La partecipazione all’evento è riconosciuta ai fini delle ore di formazione per il tirocinio curricolare dei Corsi di Studio in Scienze dell’Educazione, Scienze Pedagogiche e Scienze della Formazione Primaria. I contenuti che saranno trattati durante le ore di didattica in aula, sempre secondo una prospettiva interattiva e laboratoriale, sono i seguenti: - Principali suoni, tonalità (alfabeto, pronuncia di lessico inerente l’ambiente scolastico e extrascolastico di alunni in età scolare e prescolare di paesi anglofoni e anglosassoni) strutture grammaticali, elementi di lessico della quotidianità nella scuola dell’infanzia e primaria, tramite l’impiego di materiale cartaceo (fumetti e letteratura inglese per l’infanzia) e multimediale autentico e/o semiautentico (cartoni animati, canzoni, videogiochi) e tramite situazioni comunicative della quotidianità scolastica e di routine (funzioni quali la presentazione alla classe, descrivere la personalità, gli hobby, i saluti, le regole e la gestione del materiale scolastico) che simulino l’interazione spontanea contestualizzata in un ambiente di apprendimento multiculturale. In seguito si procederanno ad osservazioni di spazi e attività educative realmente svolte nella scuole dell’infanzia e/o primarie che consentano di verificare l’intensità della presenza di termini in lingua inglese impiegata in tali contesti, tenendo in considerazione il panorama attuale, in cui l’inglese dovrebbe essere impiegato come lingua veicolare anche per la comunicazione con famiglie straniere. Inoltre essi dovranno possedere conoscenze e capacità che li mettano in grado di aiutare l'integrazione scolastica di bambini con bisogni speciali. Gli aspetti organizzativi del tirocinio sono seguiti dai tutor organizzatori (insegnanti distaccati presso l'Università).Le competenze attese al termine delle singole annualità del tirocinio, esplicitate nel Progetto di tirocinio allegato, verranno messe in trasparenza nelle Schede di certificazione utilizzate dall'Ufficio Orientamento. capacità relazionali ed operative che rendano possibile la partecipazione attiva e cooperativa alla vita istituzionale della scuola, alla progettazione didattica condivisa, alla collaborazione con tutti soggetti che, nel territorio, si occupano dell’educazione dei bambini.In coerenza con gli obiettivi indicati il Corso di laurea magistrale prevede accanto alla maggioranza delle discipline uno o più laboratori pedagogico-didattici volti a far sperimentare agli studenti la realizzazione pratica di quanto appreso in aula e, a partire dal secondo anno, attività obbligatorie di tirocinio diretto e indiretto per complessive 600 ore, pari a 24 CFU, che si concluderanno con una obbligatoria relazione finale.