3 maggio 2000, n. 5504. sentenza n. 13506 del 8 giugno 2007, Cassazione civile, Lavoro, La sentenza con motivazione meramente apparente è da considerarsi nulla. Sez. 132 cpc descrive il contenuto che deve avere una sentenza, questa mera elencazione potrebbe sembrare un inutile formalismo, ma, in realtà, aver identificato il contenuto dell sentenza, significa evitare di compiere abusi o il sorgere di inutili contenziosi, del resto è ovvio che la sentenza deve essere sottoscritta, ma la firma potrebbe essere illeggibile. ordinanza n. 31396 del 5 dicembre 2018, Cassazione civile, Sez. 183 c.p.c. I, Cass. (In applicazione di tale principio, la S.C. ha cassato la sentenza impugnata, la quale, in una causa di risarcimento dei danni, aveva ritenuto insussistente la prova dell’”an debeatur”, rigettando per tale motivo non solo l’appello principale del danneggiato, che aveva lamentato l’insufficienza della liquidazione effettuata dal giudice di primo grado, ma anche l’appello incidentale del danneggiante, che aveva chiesto il rigetto della domanda). 162, comma 2, c.p.c., deve essere costituita da un segno grafico che abbia caratteristiche di specificità sufficienti e possa quindi svolgere funzioni identitarie e di riferibilità soggettiva, pur nella sua eventuale illeggibilità (la quale non inficia la idoneità della sottoscrizione se sussistono adeguati elementi per il collegamento del segno grafico con un’indicazione nominativa contenuta nell’atto). I, lav., 28 dicembre 1996, n. 11357; Cass. Il principio peraltro opera per le sole sentenze di primo e di secondo grado, non anche per le sentenze della Corte di cassazione, per la cui nullità non è previsto alcun rimedio, fatta salva l’impugnazione per revocazione, nei limiti in cui è esperibile. 18 luglio 2002, n. 10434; Cass. nullità non sanate del procedimento: in forza del principio generale dell’art. Il motivo di nullità della sentenza, costituito dal fatto che la decisione risulta pronunciata da un collegio giudicante diverso da quello dinanzi al quale si è svolta la discussione, è assimilabile a quello della mancata sottoscrizione della sentenza e, come tale rientra nella previsione di cui all'art. 13/10/2020, dep. derivata e può essere nulla per vizi che si sono verificati nella formazione stessa della sentenza. Lav., non è sufficiente che il datore di lavoro alleghi quelli relativi alla costituzione del giudice ed al difetto della motivazione su un fatto controverso e decisivo per il giudizio. Il testo di ogni articolo è scomposto in "frammenti" numerati e ad ogni numero corrisponde un paragrafo del commento in cui gli autori analizzano la norma nel dettaglio. Il contratto è altresì nullo negli altri casi stabiliti dalla legge. (Nella specie, in una sentenza d’appello in materia di lavoro, in corrispondenza della firma del presidente era rilevabile solo una breve linea, impercettibilmente ondulata; la S.C. rilevata - anche d’ufficio - la conseguente nullità radicale della sentenza, l’ha dichiarata - osservato anche che la firma del cancelliere in calce alla sentenza non vale ad autenticare la firma del giudice - e ha rimesso la causa la giudice “a quo”). 806]è invalida, ferma la disposizione dell'articolo 817, terzo comma; sentenza n. 27362 del 29 dicembre 2016, Cassazione civile, Cass. II, 161, comma secondo, c.p.c., sottraendosi al principio che traduce in motivi di nullità i motivi di impugnazione; ciò … La nullità della sentenza può derivare da vizi intrinseci dell’atto (in applicazione di detto principio, la S.C. ha affermato che qualora nel corso del giudizio di primo grado si sia verificata la non integrità del contraddittorio, non rilevata dal giudice che, con la decisione della controversia nel merito, ne abbia implicitamente accertato la regolarità, il relativo error in procedendo, traducendosi in error in … Artt. 1418 c.c., il contratto è nullo nei seguenti casi principali: - quando è contrario a norme imperative; - quando manca uno dei requisiti indicati dall'art. Poteri del giudice. Nullità matrimonio: tutto ciò che devi sapere Il matrimonio, in presenza di determinate ipotesi tassativamente elencate dal codice civile, può essere ritenuto invalido, o meglio, a seconda della gravità, nullo o annullabile e si parla quindi di nullità del matrimonio. Cass. sentenza n. 18948 del 1 settembre 2006, Cassazione civile, 27 del d.lgs. sentenza n. 8393 del 20 settembre 1996, Cassazione civile, Sez. Il vizio di nullità della sentenza di primo grado per mancanza di motivazione non rientra fra quelli, tassativamente indicati, che ai sensi dell'art. 0. lav., 9 giugno 2000, n. 7928. Cass. Sez. L’istituto, come precisato, trova la propria disciplina generale agli articoli 1418 e seguenti del codice civile. 2 luglio 2004, n. 12114. sentenza n. 272 del 15 gennaio 1996, Cassazione civile, 161, comma 2, c.p.c. Cass., Sez. Sez. ordinanza n. 14434 del 27 maggio 2019, Cassazione civile, 15/01/2020), n.544. 161 c.p.c., le nullità anche insanabili - fra le quali rientra il difetto di giurisdizione - possono essere fatte valere solo con i mezzi di impugnazione e secondo le regole proprie di questi, secondo una disciplina, applicabile pure al giudizio amministrativo, che può avere come conseguenza anche quella di impedire la rilevabilità di dette nullità; ne consegue che, qualora il Tar, pronunciando sul merito della domanda, abbia implicitamente riconosciuto la propria giurisdizione e tale statuizione non sia stata contestata nei motivi di appello, non rileva che il Consiglio di Stato abbia affrontato la relativa questione - benché preclusa - ed il ricorso per cassazione avverso la sentenza di quest’ultimo è inammissibile, essendosi formato il giudicato implicito sulla giurisdizione. (3) Il difetto assoluto di sottoscrizione dell’originale comporta la nullità insanabile della sentenza, senza possibilità di distinguere tra omissione intenzionale e omissione involontaria (in dottrina si parla addirittura di inesistenza giuridica della sentenza priva di sottoscrizione). decreto ingiuntivo). sentenza n. 5660 del 20 marzo 2015, Cassazione civile, Lavoro, Questo strumento associa alla versione cartacea una consultazione online arricchita da un archivio di formule. a soli 29,90 €. Hai un dubbio o un problema su questo argomento? sentenza n. 300 del 11 gennaio 2001, Cassazione civile, Sez. Vengono qui disciplinate le conseguenze della nullità della sentenza, ma non viene data alcuna indicazione precisa volta a stabilire quando essa si verifichi. Angelo Greco e iscritta presso il Tribunale di Cosenza, N.G.R 243/2016 - N.R. II, Cass. Dell'arbitrato - … Secondo questo ultimo e più severo indirizzo ad ammettere più ampi poteri del CTU “ne resterebbe vulnerato il principio della parità delle parti, giacché la consulenza si tras… Per violazione delle disposizioni sul processo tributario – e in particolare, degli articoli 36 e 61 del Dlgs 546/1992 – e dell’articolo 118 delle disposizioni di attuazione del cpc. A norma dell’art. sentenza n. 16045 del 21 dicembre 2000, Cassazione civile, La Legge per Tutti Srl - Sede Legale Via Francesco de Francesco, 1 - 87100 COSENZA | CF/P.IVA 03285950782 | Numero Rea CS-224487 | Capitale Sociale € 70.000 i.v. sentenza n. 1369 del 26 gennaio 2004, Cassazione civile, Sez. 23 giugno 1997, n. 5575. sentenza n. 14788 del 15 novembre 2000, Cassazione civile, Sez. È viziata da nullità la sentenza il cui dispositivo non contenga una precisa determinazione del diritto che riconosce o del bene che tende a far conseguire, così da lasciare assoluta incertezza sul contenuto e sulla portata della decisione e, quindi, sul concreto comando giudiziale. I, Contributo allo studio degli atti processuali tra forma e linguaggio giuridico. La norma esprime il principio in base al quale i vizi della sentenza si traducono in motivi di gravame, sicché essi non possono più farsi valere quando siano decorsi i termini per proporre impugnazione e la sentenza sia passata in giudicato [v. 324]. Sez. sentenza n. 15746 del 13 dicembre 2001, Cassazione civile, Cass. sentenza n. 14966 del 2 luglio 2007, Cassazione civile, Nel nostro ordinamento, l’articolo 132, comma 2, n. 4 c.p.c. Giudizio di cassazione su vizi processuali: delimitazione ed impostazione del tema di indagine. I, Conversione della nullità della sentenza in motivi di impugnazione. che parla di nullità del contratto e non del solo pactum (tale nullità entro 5 giorni 15 novembre 1995, n. 11827). Redazione-26 Settembre 2019. civ., comportano la rimessione della causa al primo giudice, dovendo il giudice del gravame, ove ritenga la sussistenza del vizio, porvi rimedio pronunciando nel merito della domanda, senza che a ciò osti il principio del doppio grado di … Un cliente ti ha chiesto un parere su questo argomento o devi redigere un atto riguardante la materia? Ai sensi di tale disposizione, “Le sentenze pronunciate in grado d’appello o in unico grado possono essere impugnate con ricorso per cassazione: …4) per nullità della sentenza o del procedimento; …”. lav., 22 aprile 1995, n. 4564. Nullità del licenziamento ritorsivo: condizioni di Redazione La Cassazione Civile, Sezione Lavoro, con sentenza 16 gennaio 2020, n. 808, ha stabilito che, affinché resti escluso il carattere determinante del motivo illecito del licenziamento ex articolo 1345, cod. sentenza n. 1965 del 26 febbraio 1994, Cassazione civile, 3 luglio 2008, n. 18202. Sez. Sul punto la Corte da atto di una giurisprudenza non coerente avendosi provvedimenti che ammettono il più ampio potere di indagine fino, al contrario, a provvedimenti che restringono il potere di indagine nei limiti delle questioni espressamente prospettate dalle parti. 23 giugno 1997, n. 5573; Cass. lav., 18 novembre 1998, n. 11624; Cass., 20 maggio 1998, n. 5024; Cass. Un., 25 giugno 2009, n. 14889; conforme Cass. Sei un professionista e necessiti di una ricerca giuridica su questo articolo? lav., 15 gennaio 1996, n. 272. Codice di procedura civile [Codice procedura civile]Approvato con R.D. 27 maggio 2005, n. 11292; conforme Cass. "La Legge per Tutti" è una testata giornalistica fondata dall'avv. 9 maggio 2011, n. 5590. Azione per l'accertamento della nullit� (di una sentenza). lav., 13 luglio 1995, n. 7671; Cass. La nullità della sentenza può derivare da vizi del procedimento. Quando la motivazione richiama un orientamento giurisprudenziale consolidato - tra l’altro riportando le massime in cui esso si è espresso - la motivazione deve ritenersi correttamente espressa da tale richiamo, che rinvia - in evidente ossequio al principio di economia processuale (che oggi trova legittimazione formale nel principio della ragionevole durata del processo, il quale giustifica ampiamente che non si debbano ripetere le argomentazioni di un orientamento giurisprudenziale consolidato, ove condivise dal giudicante e non combattute dal litigante con argomenti nuovi) - appunto alla motivazione risultante dai provvedimenti richiamati, di modo che il dovere costituzionale di motivazione risulta adempiuto “per relationem”, per essere detta motivazione espressa in provvedimenti il cui contenuto è conoscibile. Sez. La sottoscrizione della sentenza da parte del giudice, costituente requisito della sua esistenza giuridica a norma dell’art. ... Casi di correzione. I, Infatti, secondo il consolidato insegnamento della giurisprudenza della Corte, «la mancanza di motivazione, quale causa di nullità della sentenza, va apprezzata, tanto nei casi di sua radicale carenza, quanto nelle evenienze in cui la stessa si dipani in forme del tutto inidonee a rivelare la ratio decidendi posta a fondamento dell’atto, poiché intessuta di argomentazioni fra loro logicamente … 24 del d.lgs. Cass. Nullità della sentenza o del procedimento Attraverso tale motivo di ricorso possono essere fatte valere tutte quelle violazioni della legge processuale, quegli errores in procedendo che viziano la sentenza direttamente, perché intervenuti nella sua formazione, o indirettamente, per … sentenza n. 1254 del 4 febbraio 2000, Cassazione civile, Sez. sentenza n. 1816 del 4 marzo 1999, Cassazione civile, Sez. proc. proc. La nullità delle sentenze (1) soggette ad appello o a ricorso per cassazione può essere fatta valere soltanto nei limiti e secondo le regole proprie di questi mezzi di impugnazione (2). Sez. 159, se un giudice decide nel merito anziché pronunciare la nullità di un atto anteriore al processo, la sentenza è nulla. 2 luglio 2007, n. 14966; conforme Cass. Lavoro, n. 40 del 2006, si applica, ai sensi della disposizione transitoria di cui all'art. Casi di opposizione di terzo. Dei procedimenti speciali - TITOLO OTTAVO. Esercizio dell'azione. Oppure iscriviti alla nostra newsletter per rimanere sempre aggiornato. Sez. La seconda parte approfondisce il tema della lingua giuridica e... Commentario del codice di procedura civile, Commentario al codice di procedura civile. Sez. II, III, Sez. Cass. 829, comma 3, cod. V, (Giuffrè 2011), La ... in coerenza con l’art. sentenza n. 12292 del 5 ottobre 2001, Cassazione civile, Si ritiene che la norma trovi applicazione anche a quei provvedimenti che, pur non avendo la forma della sentenza, hanno natura sostanzialmente decisoria e sono suscettibili di divenire incontrovertibili (ad es. Esaminiamo adesso sinteticamente gli errores in procedendo che possono essere fatti valere attraverso questo motivo di ricorso e, di volta in volta, i provvedimenti che la Suprema Corte deve adottare qualora li ritenga esistenti: Nullità della sentenza come atto. Cass. Tag: nullità sentenza di condanna. | © Riproduzione riservata Sez. Cass. Sez. Cassazione Civile SS.UU. la sentenza emessa dal giudice in composizione collegiale deve recare la firma del presidente e dell’estensore; qualora essa sia sottoscritta solo dal presidente. II, Sez. 31 maggio 2006, n. 12965; Cass. È esclusa la nullità nel caso di sentenza deliberata da un collegio di cui faceva parte un magistrato che aveva conosciuto della causa in primo grado, se le parti non hanno prontamente avanzato istanza di ricusazione. 1325 c.c. Sez. II, Sez. L'art. Producono nullità del contratto la mancanza di uno dei requisiti indicati dall'art. È nulla, per violazione del principio del contraddittorio, la sentenza emessa prima della scadenza dei termini previsti dall’art. II, 4 luglio 2000, n. 8946. I, CASI DI DIRITTO CIVILE 2013 ... Codice di procedura civile commentato (Cedam 2011), L’udienza di prima comparizione ex art. 10 marzo 2006, n. 5225. I, Stampa 1/2016. Sentenza 09 mag 2016, n. 9285 In tema di arbitrato, l'art. Il volume è un commentario articolo per articolo o per gruppi di articoli alle norme del codice, alle principali leggi collegate e alla normativa speciale. In tal modo, come noto, si definisce quella parte dell’atto -anch’essa presidiata da sanzione di nullità, ma nei limitati casi di cui all’art. sentenza n. 8817 del 5 aprile 2017, Cassazione civile, 30 marzo 2007, n. 7943. Per quanto riguarda, poi, i vizi propri della sentenza vanno ricordati, ad es. Lavoro, III, ordinanza n. 14161 del 24 maggio 2019, Cassazione civile, Note minime – su (alcuni) punti di sintesi – in tema di giudizio di cassazione su vizi processuali (dalla denuncia alla decisione): può essere sintetizzato così l’oggetto di questo contributo. trib., 15 aprile 2011, n. 8637. sentenza n. 12952 del 4 giugno 2007, Cassazione civile, Diritto processuale civile La nullità costituisce il tipico regime di invalidità degli atti del processo civile. Lavoro, 159 co. 1, tutti i vizi del processo verificatisi nel corso del procedimento si traducono in nullità della sentenza, sempre che non siano stati sanati precedentemente: difetto di requisiti extraformali: 354 cod. La legge dispone la nullità del contratto per porre dei limiti all’autonomia contrattuale. 15 luglio 2009, n. 16448. 02/12/2019, dep. 1345 e la mancanza nell'oggetto dei requisiti stabiliti dall'art. Cassazione civile sez. Casi di inapplicabilità del regolamento di competenza. sia derivata la violazione del diritto di chiedere prove o di riottenere la rimessione in termini. La sottoscrizione della sentenza da parte del giudice deve essere apposta in calce alla stessa, non essendo sufficiente che sia presente in ciascun foglio ma non anche in calce. Il diritto d'autore e la privacy per creatori di contenuti, 246 iscritti su Udemy, voto 4.55 ! formula il principio della conversione delle cause di nullità della sentenza in motivi di impugnazione, in forza del quale le nullità della sentenza possono essere fatte valere, al fine della loro rimozione, soltanto attraverso il sistema dei mezzi di impugnazioni e soltanto nei limiti e secondo le regole proprie di questi. sentenza n. 8156 del 10 agosto 1990, Diritto fallimentare e procedure concorsuali, powered by https://www.embeddedanalytics.com/, Disposizioni per l'attuazione del codice civile e disposizioni transitorie, Disposizioni di attuazione del codice di procedura civile, Disposizioni di coordinamento e transitorie per il codice penale, Disposizioni di attuazione del codice di procedura penale, Codice dei beni culturali e del paesaggio, Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza, Riforma del sistema italiano di diritto internazionale privato, Semplificazione dei procedimenti in materia di ricorsi amministrativi, Disciplina organica dei contratti di lavoro e revisione della normativa in tema di mansioni, Misure per la tutela del lavoro autonomo non imprenditoriale e misure volte a favorire il lavoro agile, Disposizioni per il riordino della normativa in materia di ammortizzatori sociali, Disciplina della responsabilit� amministrativa delle persone giuridiche, Norme in materia di procreazione medicalmente assistita, Legge sulla protezione del diritto d'autore, Responsabilit� professionale del personale sanitario, Disciplina delle associazioni di promozione sociale, Disposizioni per lo sviluppo della propriet� coltivatrice, Mediazione finalizzata alla conciliazione delle controversie civili e commerciali, Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, Testo unico sull'assicurazione degli infortuni sul lavoro, Testo unico sulle espropriazioni per pubblica utilit�, Testo unico delle disposizioni in materia di intermediazione finanziaria, Testo unico in materia di societ� a partecipazione pubblica, Disposizioni comuni in materia di accertamento delle imposte sui redditi, Disposizioni sulla riscossione delle imposte sul reddito, Disposizioni in materia di accertamento con adesione e di conciliazione giudiziale, Disposizioni sulle sanzioni amministrative per violazioni di norme tributarie, Ordinamento degli organi speciali di giurisdizione tributaria ed organizzazione degli uffici di collaborazione, Riordino della finanza degli enti territoriali, Regolamento posta elettronica certificata. Lavoro, il 28 Gennaio 2015. 28 settembre 2006, n. 21049. Cass. I, Posted at 10:23h in Codice procedura civile by Avvocato.it. Sez. VI, In base all'art. Sez. II, I, Nel procedimento dinanzi al giudice di pace, è nulla, per violazione del diritto di difesa, la sentenza adottata in assenza della precisazione delle conclusioni delle parti e dell’invito del giudice rivolto ad esse di provvedervi. che può essere fatta valere anche in sede di giudizio di cassazione e, ove non allegata dalla parte, rilevata anche d’ufficio dalla Corte, con annullamento del provvedimento impugnato e remissione della causa al medesimo organo giudicante che ha adottato la decisione priva di sottoscrizione. Cass. Casi di nullità. Nullità. sentenza n. 20067 del 30 settembre 2011, Cassazione civile, 1. 29 marzo 2007, n. 7702; conforme Cass., 5 marzo 2007, n. 5030. La nullità della sentenza può derivare da vizi intrinseci dell’atto (in applicazione di detto principio, la S.C. ha affermato che qualora nel corso del giudizio di primo grado si sia verificata la non integrità del contraddittorio, non rilevata dal giudice che, con la decisione della controversia nel merito, ne abbia implicitamente accertato la regolarità, il relativo error in procedendo, traducendosi in error in iudicando, determina la nullità della sentenza che per il principio dell’assorbimento delle nullità in mezzi di gravame deve formare oggetto di specifica impugnazione, sicché, in difetto di essa, sul punto si forma il giudicato e la questione non può più essere fatta valere in sede di legittimità). È possibile configurare altri casi di inesistenza della decisione, tutte le volte che essa manchi di quel minimo di elementi o presupposti che sono necessari per produrre quell’effetto di certezza giuridica che è lo scopo del giudicato, come ad esempio nel caso di sentenza emessa a seguito dello smarrimento della sentenza originaria che, nell’impossibilità di ricostruirla, si limiti ad enunciare il dispositivo, senza esporre lo svolgimento del processo, le conclusioni delle parti, la motivazione.