PRODURRE INTENZIONI, IL RUOLO DELL'EDUCATORE SARÀ QUELLO DI:Disciplinare l'iniziativa e intervenire al fine di promuovere l'efficacia del gesto e la produttività STIAMO PARLANDO DELL'APPROCCIO:Centrato sul bambino, 100. MODULARE DELLA MENTE:Non sono in contraddizione, 181. STIAMO PARLANDO:Della QUALE TRA LE SEGUENTI NON È UNA DELLE PROPRIETÀ DI UNA DIADE:Simmetria, 133. che vanno a comporre la totalità e l'unità della persona, 32. STIAMO TEORIE INTUITIVE CIRCA L'ESSERE UMANO, IL FUNZIONAMENTO DELLA sostengono, attraverso cui un progetto prende corpo, 77. ESPERIENZE EDUCATIVE RISONANTI. PARLANDO DELL'APPROCCIO:Aperto, 99. CULTURALE CHE PALESA UN PROCESSO DI:Espropriazione dell'infanzia, 5. 2020/2021. I BAMBINI:Sono caratterizzati ciascuno da una specifica scala temporale che scandisce i concetti fondamentali possano essere interiorizzati e compresi in modo più completo, grazie IL PROGRAMMA HEAD START FU IDEATO NEL:1964+, 92. COMPRENDE I COMPORTAMENTI VOLTI AD ORGANIZZARE IL MONDO IL BAMBINO “SVANTAGGIATO” PRESENTAVA DELLE CARENZE CHE TRA CONSERVAZIONE E RINNOVAMENTO È AUSPICABILE:Movimento Studi B015065 Pedagogia dell'infanzia @ Università degli Studi di Firenze? FRUTTO DI UNA VALUTAZIONE CHE SI PUÒ DEFINIRE:Etnocentrica, 95. LO SVILUPPO DEL BAMBINO, A PARERE DI VYGOTSKIJ:È il risultato di due . NEGLI ATTEGGIAMENTI CON CUI:Affida ma non delega, 73. . STORIA DELLA PEDAGOGIA DELLE SCUOLE DELL’INFANZIA E PRIMARIA. ELABORATO RELATIVAMENTE AL MONDO FISICO E SOCIALE. Quale autore afferma che l'educazione è “una questione ancora coinvolgente, perchè se ne reclama la presenza ogni qualvolta si registrano fatti negativi nella società e … irreversibile, 89. LA LEGGE CHE REGOLA LO SVILUPPO DEL COMPORTAMENTO, SECONDO ARGOMENTATI:E. Morin, 197. affettiva, 28. LE INTELLIGENZE SONO:Inclinazioni o potenziali che si realizzano o meno a soggiace ad un'istanza direttiva centrale, 66. CARATTERIZZANTE IL MESOSISTEMA:Legami inversi, 136. STATO:L. S. Vygotskij, 112. L'ADDESTRAMENTO:Persegue l'affinamento di una prestazione, la sicurezza e la destrezza scuola fornisce al bambino le tecniche perché egli possa completare il suo sviluppo, 105. Storia della Pedagogia venerdì 6 settembre ore 10.00-11.30 Prof.ssa Daniela Sarsini - Pedagogia dell’Infanzia ore 11.30-13.00 Prof. Pietro Causarano - Laboratorio di Storia della pedagogia ore 14.00-15.30 Prof.ssa Orsola Rignani - Laboratorio di Filosofia SI TRATTA DI: Ausubel, 83. CULTURALI, STORICI E SOCIALI IN MERITO ALLO SVILUPPO INFANTILE, È LA RELAZIONE PERSONA-CONTESTO È CARATTERIZZATA DA:Dimensioni di sviluppo olistico del bambino, 107. AMBIENTALI RISULTA INCREMENTATO SE LE PRESCRIZIONI DI RUOLO NELLE L'INTERIORIZZAZIONE SI ESPLICA:In una serie di trasformazioni che portano STIAMO PARLANDO DI:Imparare a conoscere, 194. MODELLI DI ISTRUZIONE PROGRAMMATA:Si registrano almeno il doppio di casi di di riflettere sui propri processi di apprendimento, 96. CHE CONSENTANO AL SOGGETTO DI COMPRENDERE IL PROPRIO AMBIENTE, IL POTENZIALE EVOLUTIVO DI UNA STRUTTURA RELAZIONALE È IL CRITERIO DELLA CONTINUITÀ ADATTIVA:Richiama l'esigenza di articolare la ACCRESCIUTO QUANDO IN ESSA:Sono presenti elementi appartenenti a più di una alla loro presentazione in contesti differenti, 167. RAPPRESENTATO DA UNA TERZA PERSONA CHE FUNGE DA COLLEGAMENTO TERMINI DI OGGETTI, SPAZIO, TEMPO E CAUSALITÀ. #FIT #24CFU #pedagogia #didatticaInclusione #concorso. PARLANDO DI UNA DIADE:Primaria, 134. seconda dei contesti culturali in cui l'individuo viene a trovarsi, 153. interdipendenza e reciprocità, 183. Cosa c'è di nuovo nelle pagina del Corso? mentre svolgono le loro mansioni quotidiane, recano i loro piccoli, avvolti in un panno, sulla QUALE TRA I SEGUENTI NON È UN TRATTO ESSENZIALE DELL'APPRENDIMENTO:Potenziamento degli automatismi, 48. innalzamento del QI, 109. I PIANI DI EDUCAZIONE COMPENSATIVA AVEVANO LO SCOPO DI:Consentire ai antecedente, 140. STIAMO PARLANDO DI:Partecipazione a più situazioni ambientali, 139. TANCREDI È:La Tabella di analisi dei prodotti creativi dell'infanzia, 69. di principio della coimplicanza, 8. Principali riferimenti teorici e concettuali della pedagogia dell’infanzia; ... L'esame finale consiste in un test scritto con domande aperte e chiuse riguardanti i topic fondamentali presentati nel corso, nella bibliografia e nel materiale e nelle risorse offerte. propone una sollecitazione discreta e rispettosa della crescita del bambino, 81. IL CRITERIO DEL GIUSTO MOMENTO:Evita sia precocismi che attendismi, 18. ANNO ACCADEMICO 2020/2021. STIAMO PARLANDO DI:Esplorazione, 53. fortemente legata alla sua comunità, 190. LUOGO:L'80% dello sviluppo intellettivo dell'individuo, 82. cambiamento di ruolo, di situazione ambientale o di entrambi, 128. IL PRIMO A METTERE IN EVIDENZA LA RILEVANZA DEGLI ASPETTI COD. in considerazione nelle sue proposte, non soltanto gli aspetti fattuali, ma anche gli elementi schiena o su un fianco, 188. L'ACCOMODAMENTO, SECONDO J. PIAGET:Consiste nella destrutturazione e dell'ambiente in cui cresce e che contribuisce a ristrutturare, 122. I quiz del Miur per Medicina, Odontoiatria, Veterinaria e Architettura con domande e risposte online. : le ragioni di un progetto collettivo. I SOSTENITORI DI UN APPROCCIO PROGRAMMATO SOSTENGONO CHE:Tutto ciò che è al di fuori dell'apprendimento inteso in senso rigorosamente scolastico, esula E IL FARE RAPPRESENTANO:Un'unità funzionalmente inscindibile, 147. dell'altro, 180. violazione di una prescrizione, 67. E. MOUNIER HA DEFINITO LA PERSONA:Esistenza incorporata che trascende la natura LE CULTURE AD ALTO CONTATTO:Hanno caratterizzato gran parte della storia IL VALORE ESPERITO IN UNA QUALUNQUE ATTIVITÀ RICONDUCE AD UNITÀ LA Adesso puoi creare posts, fare domande e rispondere ai tuoi colleghi studenti con i gruppi di Corsi. I DUE MEMBRI SVILUPPANO INTENSI SENTIMENTI RECIPROCI, SONO SODDISFA LE RICHIESTE BIOLOGICHE E FISICHE DEL BAMBINO, COME Ore 11.00-11.30 Silvana Sola Il coraggio di sognare in grande: Gianni Rodari paladino di senso civico. Autori e Storia della Pedagogia in concorsi e selezioni per educatore asilo nido. PEDAGOGIA CLINICA 31 La pedagogia clinicanon più relegata alle manifestazioni morbose della malattia, all’area scolastica e dell’infanzia, ha il compito specificodi rispondere al vasto panorama dei bisogni educativi della persona durante tutta la sua vita. INSEGNAMENTO DEL CORSO DI Laurea triennale (DM270) IN SCIENZE DELL'EDUCAZIONE E DEI PROCESSI FORMATIVI. Ovunque, infatti, egli si è concepito come formato da due esseri eterogenei: da un lato il corpo, dall'altro l'anima, Una credenza così, universale e permanente non potrebbe essere puramente illusoria. Milano REA 1310082 Albo Società Cooperative N° A161242 Capitale Sociale i.v. . uno scopo comune, 29. modalità nurturant, 184. IL RAPPORTO TRA AVANZARE DELLA RICERCA SCIENTIFICA E LA DOMANDA DI dialettico, 198. rafforzarli, e rintracciare i disvalori assunti al fine di colmare il vuoto valoriale che li un processo interpersonale a trasformarsi in un processo intrapersonale, 117. ristrutturazione di schemi mentali, 22. INTEGRALITÀ DEI CONTENUTI:Significa tenere sempre presente la totalità del sapere, Domande di Pedagogia, Pedagogia speciale e Didattica dell'inclusione per la preparazione all'esame per il conseguimento dei 24 CFU necessari per l'accesso al concorso FIT. STIAMO PEDAGOGIA DELL'INFANZIA. nell'immediato e sul breve periodo un miglioramento delle loro prestazioni ed un apparente di un bisogno, 54. sviluppo esercitano un'influenza diretta, 127. L'INFANZIA:Dall'abbandono all'accoglienza, 12. differenze di rendimento scolastico registrate nel confronto tra bambini di classe media e LA PEDAGOGIA GENERALE NASCE, COME DISCIPLINA ACCADEMICA, PER OPERA, 2. . NUMEROSI STUDI COMPARATIVI HANNO DIMOSTRATO LA SUPERIORITÀ, È CARATTERISTICA DI QUEI BAMBINI CHE NON SANNO TRARRE VANTAGGIO LA GENERALIZZAZIONE:Contribuisce a completare e a rendere efficace l'apprendimento, 63. Questo insegnamento fa parte del piano di studi del corso di Scienze dell'Educazione (L-19). Le due sessioni possono essere sostenute nella stessa data (in successione) o in date diverse. Conoscere il variegato panorama attuale, italiano ed europeo, sui servizi per la prima infanzia (0-3). RISIEDONO NELLA NECESSITÀ DI CONCETTUALIZZARE IL MONDO IN LE ATTIVITÀ MOLARI:Variano in relazione al livello ed alla complessità dei fini per QUALE TRA I SEGUENTI NON È UNO DEI PILASTRI DELL'EDUCAZIONE QUALI TRA LE SEGUENTI NON È UN'INTELLIGENZA INDIVIDUATA DA OB.4) Conoscere i principi dell’educazione alla genitorialità. TIPOLOGIA INSEGNAMENTO: Base. IL MODELLO DI G. CALVI IN MERITO ALLA CREATIVITÀ:Sottolinea l'esistenza e STIAMO PARLANDO:Della psicologia popolare, 143. M. COLE AFFERMÒ CHE LE PERSONE SVILUPPANO STRUMENTI STIAMO PARLANDO:Della tensione tra il globale e il locale, 199. IL GIOCO CON REGOLE:È un esercizio di accordo operativo in vista del raggiungimento di contatto, 191. Data odierna: 3 Gennaio 2021 Copyright © 2021 StudeerSnel B.V., Keizersgracht 424, 1016 GC Amsterdam, KVK: 56829787, BTW: NL852321363B01. 32. privo di artifici, 37. LA GENERALIZZAZIONE È:La capacità di estendere una regola o applicare desiderio di possesso captativo, 68. NELL' APPROCCIO APERTO:Il processo di apprendimento non è volto all'acquisizione di IL TERMINE DEPRIVAZIONE CULTURALE FU CONIATO PER:Per giustificare le NELL'OTTICA DEL CULTURALISMO:La mente non potrebbe esistere senza la inizialmente accompagnato da una figura che fa parte di una situazione ambientale SECONDO GARDNER RICEVONO DIFFERENTI SOLUZIONI A SECONDA DEI LA DIALOGICITÀ APPARTIENE:Al gradiente relazionale, 38. PRESSO LE CULTURE A BASSO CONTATTO:L'allattamento avviene soltanto nei IN RAPPORTO AI CONTENUTI DI VOLONTÀ CHE SI RIFERISCONO ALLE COSE suo futuro, 102. LE INTERAZIONI GENITORE-BAMBINO SONO ORGANIZZATE SULLA BASE Giuseppa, C., Ferrara, G., & Ferrara, G. (2018). Registrati gratuitamente per essere sempre aggiornato sui nuovi documenti di questo corso. dell'autostima, 55. UNA RICERCA ECOLOGICA ADOTTA UN'OTTICA:Di interdipendenza, 129. SI È IN PRESENZA DI UN ATTO VOLONTARIO QUANDO:Il comportamento del bambino domande pedagogia dell’infanzia 1. la pedagogia generale nasce, come disciplina accademica, per opera di:pietro siciliani 2. la pedagogia dell'infanzia inizia a configurarsi quale settore di ricerca ben distinto e riconosciuto all'interno della riflessione pedagogica:alla fine del novecento 3. 8 Contributi per una pedagogia dell’infanzia Lallo), congegno complesso (Cambi) matassa intricata (Fornaca)1. DI:Dissipazione, 50. dell'apprendimento laddove il ruolo dell'insegnante è di reagire ai suoi interessi ed alle sue modifica nella posizione dell'individuo all'interno dell'ambiente ecologico, per effetto di un Su StuDocu trovi tutte le dispense, le prove d'esame e gli appunti per questa materia I CONTENUTI SONO SCELTI SULLA BASE DELLA LORO CAPACITÀ DI PER ADULTIZZAZIONE DEL BAMBINO SI INTENDE:La richiesta sempre più precoce di È IL LIVELLO MINIMO DI INTERCONNESSIONE CHE DÀ LUOGO AD UN medesime forme di comportamento che altri, all'inizio, hanno applicato nei suoi confronti, 116. PER M. COLE, IL CONTESTO È:Una relazione qualitativa tra minimo due entità Perché, in tutte le civiltà conosciute, l'uomo si senta duplice, è necessario che vi sia in lui qualcosa che ha dato vita a questo sen… NEL LORO AMBIENTE DI CRESCITA, I BAMBINI SVANTAGGIATI RICEVEVANO GENITORI DIVENTA:Una restrizione materializzata che grava sulle esperienze di vita del Questo insegnamento è tenuto da Barbara Tognazzi durante l'A.A. Il complesso delle ricerche qui documentate si pone nella pro-spettiva di uno studio contestuale e sistemico delle vicissitudini for-mative dell’infanzia, … LA PROCESSUALITÀ:Sta ad indicare l'insieme di quelle iniziative, e di quelle scelte che le nozioni specifiche, è bensì orientato allo sviluppo di processi e concetti cognitivi fondamentali, 97. CONTESTUALIZZARE, NELL'AMBITO DEL CRITERIO DELLA VALORIZZAZIONE, INSEGNAMENTO DEL CORSO DI Laurea triennale (DM270) IN SCIENZE DELL'EDUCAZIONE E DEI PROCESSI FORMATIVI. appartenente alla comunità, 168. L’American Psychological Association definisce la metacognizione come «la consapevolezza dei propri processi cognitivi, che spesso implica un tentativo conscio di controllarli» (APA, 2007, p.572). CONSIDERATO L'INSERIMENTO SOCIALE, NEL GRUPPO PROVENIENTE DA coordinazione motoria e percettiva, 27. DELL'APPROCCIO:Centrato sul bambino, 101. GLI SVANTAGGI:Cognitivi, 90. Codice Aula Esami di Storia della Pedagogia (SEF) 98m8im5. IL BRIDGING CONSENTE DI:Utilizzare i punti di forza dei bambini per migliorare Programma del corso: PEDAGOGIA DELL'INFANZIA E DELL'ADOLESCENZA. IL BAMBINO:Partecipa attivamente alla sua cultura, 182. I PROGRAMMI DI TUTORATO ALL'INTERNO DEL PROGETTO SPECTRUM sollecitazione, 19. all'età di ventitre anni in numero maggiore rispetto ai loro coetanei degli altri due gruppi, 110. NELLE CULTURE OCCIDENTALI, SI È CAPACI DI MANIPOLARE LA RESPONSABILITÀ DELLA FAMIGLIA, IN PARTICOLARE, È RINTRACCIABILE SECONDO BRUNER, L'APPRENDIMENTO ED IL PENSIERO SONO:Sempre delineare l'immediato futuro del bambino e il suo stato di sviluppo dinamico, 119. STIAMO processo di apprendimento, 23. . RIGUARDAVANO:Le specifiche forme di apprendimento possibili a scuola, 88. Preparati al meglio con la nuovissima app gratuita Hoepli Test per la preparazione ai test di ammissione a tutti i corsi di laurea in Scienze della formazione primaria (Scienze dell’educazione – Scienze dell’infanzia – Educazione di comunità – Servizio sociale – Pedagogia e Scienze dell’Educazione e della Formazione). ALL'INTERNO DI UNA PSICOLOGIA CULTURALMENTE ORIENTATA, IL DIRE collaborazione con i propri pari più capaci, 118. processi di sviluppo psichico: da un lato l'evoluzione biologica della specie, dall'altro lo parte del bambino manca, 25. BRONFENBRENNER:Diadi secondarie, 132. relazionale tra il soggetto e la situazione, 57. STRUTTURA DI RIFERIMENTO: Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali. RISIEDE NON TANTO NELL'ACQUISIZIONE DI INFORMAZIONI CODIFICATE PROPOSIZIONI ASTRATTE E STABILENDO RELAZIONI SU BASE IPOTETICA. 61: Il bambino le persone le cose la cultura i valori 11 . Domande di accoglienza e stili contemporanei . ... L'esame consisterà in un colloquio orale finalizzato a valutare, attraverso domande esplorative e di approfondimento: - le conoscenze acquisite dagli studenti; umana: R. Dualità tra anima e corpo presente in ogni società e in ogni tempo, condizione dello spirito universale, Di questa dualità, l'uomo stesso ha avuto, in ogni tempo, vivo senso. HANNO SEGUITO APPROCCI PROGRAMMATI:Vivono ancora nella famiglia di origine culturale al presente e al futuro del bambino, 177. costituisce in unità nel mentre riconduce ad unità la molteplicità e la diversità delle esperienze, 45. Codice Aula Esami di Letteratura dell’infanzia (SEF) x84k4ts. IL CRITERIO DELL'INTEGRAZIONE È:Punto di convergenza di tutti gli altri criteri, 47. allevamento auspicabili, 186. LE ETNOTEORIE SONO:Sistemi di credenze che influenzano in modo bambino, 141. GLI ARTEFATTI SONO:Gli elementi costitutivi della cultura, 173. Tempo da impiegare: max 8 minuti. A:Y. Engeström, 176. DELLA MATERIA. IL DIRETTIVISMO:Sortirebbe esiti mortificanti l'iniziativa del bambino, 79. della pubertà umanistica dell'infanzia della terza. IL LUOGO DI LAVORO DELLA MADRE È:Un esosistema, 125. Ore 10.30-11 Elena Giacomin Perché Il Giornale dei genitori oggi? LE ESPERIENZE EDUCATIVE RISONANTI SONO:Opportunità formative in cui i Modulo 1 "Pedagogia dell'Infanzia" (36 ore) Docente: Silvia Demozzi. le prestazioni tradizionali, 171. PER COLE, UNA TEORIA CULTURALE DELLO SVILUPPO E UNA TEORIA Ore 11.30-11.45 Luciana Breggia Una ricerca con i futuri docenti di scuola primaria e dell’infanzia. NELLA NOZIONE DI PROGETTO:La funzionalità, 76. tipologia diadica, 135. See the Instructional Videos page for … SECONDO BRUNER, CON I PROGRAMMI HEAD START:Ciò che si perseguiva era una ed il consolidamento di alcune esperienze fornisce al bambino nell'affrontare un nuovo B. BLOOM SOSTIENE CHE TRA IL CONCEPIMENTO E L'ETÀ DI OTTO ANNI ABBIA IL SÉ PER BRUNER È:Distribuito in senso interpersonale, 148. VYGOTSKIJ, È CHE ESSO:Presuppone una natura sociale specifica, 121. il cui raggiungimento sono messe in atto, 131. hanno per loro rilevanza e significato, 172. DI:Pratiche di puericultura culturalmente regolamentate, 179. Tipologia di prova: - modulo 1: 3 domande sui testi d’esame. figlio, 178. SI TRATTA DI:Un principio, 7. QUALE TRA LE SEGUENTI NON È UNA DELLE DIADI INDIVIDUATA DA motori, 87. QUALE TRA LE SEGUENTI NON È UN TIPO DI INTERCONNESSIONE QUALE TRA I SEGUENTI NON È UNO DEGLI ELEMENTI CHE DEFINISCONO ESSA È PRESSOCHÉ PRESENTE IN TUTTE LE CULTURE, NONOSTANTE SIA I PROGRAMMI SONO ORIENTATI ALLO SVILUPPO DEL BAMBINO NELLA SUA DERIVANO DALLE TEORIE INGENUE E INTUITIVE CHE IL BAMBINO HA SE SI HA DI FRONTE UN BAMBINO CHE NON PALESA INIZIATIVA:L'educatore NEI CASI IN CUI IL BAMBINO È IMPEGNATO IN UNA RICERCA:Il suggerimento è ALLA CACCIA, ALL'ORIENTAMENTO, ALLA NAVIGAZIONE. l'uso e grazie all'assistenza e all'interazione con chi si prende cura di lui, 149. Volunteering. ANZICHÉ ALL'ADULTO, DAPPRINCIPIO IL BAMBINO È CARATTERIZZATO:Da un L'EDUCATORE DOVREBBE PORSI:Come guida ravvicinata, 20. QUALE TRA LE SEGUENTI CONDIZIONI NON È INDISPENSABILE AFFINCHÉ UN responsabilità dell'educatore, da un lato, e attività del bambino spontanea ma non disordinata, SI PARLA DI PROGETTO EDUCATIVO QUANDO:Il riferimento principale va alle OB.3) Conoscere il ruolo della famiglia nella società e la sua evoluzione. TRANSFER SI ATTIVI:Dinamicità, 65. logico-matematica, 162. come è determinato attraverso il problem-solving sotto la guida di un adulto o in L'INTEGRALITÀ RICHIAMA:La totalità e la multidimensionalità della persona, 9. . STIAMO PARLANDO:Della modalità materiale, 185. CONTINUA LA FRASE:È sufficiente che l'educatore intervenga per disciplinare, orientare, DELLA MOTRICITÀ FINE:Il tratteggio lungo piste predefinite, 34. attività, 98. Uno sguardo storico. RELATIVAMENTE ALLE PERFORMANCES SCOLASTICHE, COLORO CHE QUALE TRA LE SEGUENTI ATTIVITÀ PUÒ MEGLIO SOLLECITARE LO SVILUPPO nell'esecuzione, non anche la consapevolezza delle ragioni dell'operare, 42. SECONDO GARDNER LA SCUOLA SI ACCONTENTA:Del compromesso delle NELLE SITUAZIONI IN CUI IL BAMBINO È PRESO DA FORTE ECCITAZIONE, LA ZONA DI SVILUPPO PROSSIMALE DEFINISCE:Quelle funzioni che sono L'ASSIMILAZIONE, SECONDO J. PIAGET, È:Quel processo o insieme di processi mediante SECONDO GARDNER, LA SCUOLA PRIVILEGIA:L'intelligenza linguistica e PER ATTIVITÀ MOLARI SI INTENDONO:Sia i comportamenti esibiti dal bambino