La parabola del tesoro nascosto rivela quanto sia necessario l'uso dell'intelligenza e della sapienza, addirittura della scaltrezza e furbizia, in ordine al regno di Dio. È … XVII - Parabola del tesoro nascosto nel campo Dal 2015, in seguito a un accordo fra Palazzo Ducale e il detentore, il dipinto, unitamente a un gruppo di circa novanta opere comprendente quadri, sculture, bronzetti e ceramiche, la tavola del Fetti è giunta in Museo, dove è esposta nella Sala degli Stemmi, attigua alla Camera degli Sposi. Se hai scoperto in Gesù la verità di Dio, allora devi stare con lui, altrimenti perdi la verità stessa. Citazioni sulla parabola del tesoro nascosto.. 1 Re 3,5.7-12; Romani 8,28-30; Matteo 13, 44-52. 44-50), seguite da una seconda conclusione (13,51-52). Matteo ha … Entrambe le similitudini alludono al riconoscimento di Gesù, un atto strettamente necessario al raggiungimento del regno dei cieli. Anche in questo caso, si tratta di una similitudine che fa riferimento a qualcosa (qui la perla, prima il campo) che racchiude un grande valore. Le parabole del tesoro nascosto e della perla preziosa sono “gemelle”. page 4/10. Ma il regno dei cieli è simile anche "a un mercante che va in cerca di perle preziose; trovata una perla di grande valore, va, vende tutti i suoi averi e la compra". Come le altre parabole della serie, anche questa esprime insegnamenti della dottrina cristiana cari al committente, ma significati più segreti ed ermetici vi si adombrano, in relazione agli interessi alchemici di Ferdinando e di Domenico Fetti. I cristiani di oggi, purtroppo, sono circondati dall'ipocrisia di ipotetiche verità; tuttavia abbiamo ancora la possibilità di scoprire l'unica verità: immersi nella confusione che ci circonda, ci ritrovano nella condizione della folla/gregge che non ha pastore; ma Matteo, riconsegnando questa parabola alla comunità cristiana, ci sprona a credere solo in Gesù, perché in Lui possa essere recuperata la verità. L’inventario di Palazzo Ducale del 1627 cita infatti il “Camerino della grotta dove sono le parabole del Evangelio”, indicazione che viene ripresa nel 1631 dal colonnello Ottavio Piccolomini nella relazione sui danni subiti dal Palazzo a seguito del sacco delle truppe imperiali indirizzata a Ferdinando II, con l’aggiunta del nome dell’autore: “nelli camerini della Grotta […] vi era diversi quadretti fatti dal Fetti di parabole di Nostro Signore” (Safarik 1990, p. 68; S. Lapenta, in Le collezioni Gonzaga 2006, p. 375). An Exhibition of Paintings by Fetti and Magnasco, n. 3. di ENZO BIANCHI. La parabola del tesoro nascosto è una delle parabole di Gesù, presente nel solo Vangelo secondo Matteo (13, 44) tra i vangeli canonici e nel Vangelo di Tommaso (109). 375-378). XVII Domenica del tempo ordinario. Ogni tralcio che in me non porta frutto, lo taglia e ogni tralcio che porta frutto, lo pota perché porti più frutto. Voi siete già puri, a causa della parola che vi ho annunziata. Parabole del regno Nome comune della parabola: - Il tesoro nel campo - Il tesoro nascosto. Rimanete in me e io in voi (Gv 15,1-4); "cercate anzitutto il regno di Dio e fate la sua volontà: tutto il resto Dio ve lo darà in più". Parole Nuove - Commenti al Vangelo - (Omelie . Il dipinto appartiene al ciclo di tredici parabole evangeliche che il duca Ferdinando Gonzaga commissionò a Domenico Fetti intorno al 1619-1620 come nuova decorazione della Grotta di Isabella d’Este. Gesù nel tesoro nascosto ci dà la certezza della felicità ... lo faccio per essere felice!». che ha un tema simile. 224-226, ill. p. 227; S. Lapenta, in Le collezioni Gonzaga 2006, pp. Home>Opere in mostra>Open: Fato e Destino> Domenico Fetti - Parabola…. Parabola del tesoro nascosto, 1619-1621 circa La Parabola del tesoro nascosto è riferita al Vangelo di Matteo (13, 44-52) e in essa la vicenda dell’uomo che, trovato un tesoro, lo sotterra, vende i suoi averi e poi acquista il terreno dove lo ha sepolto, è analoga a quella del mercante che lascia tutta la sua fortuna per una perla preziosa. 69-71). È del proprietario del campo. Le argomentazione degli apostoli, nel nuovo Testamento, sono tutte incentrate nel riconoscere in Gesù le verità di Dio, e tale obiettivo è importantissimo, in quanto se l'uomo non perviene a questa verità, non può raggiungere la salvezza, il regno dei cieli. che non si trova né in Marco né in Luca. Tutti i diritti riservati, Pieter Paul Rubens (copia da) - Vecchia con candela, Pittore francese (?) Cristiano è dunque chi riconosce Gesù e la Sua sola verità. Bibliografia: Safarik 1990, pp. Tuttavia è assai probabile che si tratti delle stanze contigue alla Grotta in Corte Vecchia con affaccio sul giardino segreto. Il tesoro nascosto da colorare Se Gesù ha accettato di essere immolato, è perché ha voluto che gli uomini potessero comprendere la verità e, di conseguenza, ottenere la salvezza. Al tempo di Gesù alcuni commercianti si spingevano fino all’Oceano Indiano in … Egli è nascosto nelle cose ordinarie della vita, nell’amore che spezziamo, in una parola, in un gesto, in un sorriso, in situazioni apparentemente banali e senza senso o, per richiamare il teologo Karl Rahner, «sotto il polverone del trambusto quotidiano e nel bel mezzo della vita di ogni giorno». La parabola del “tesoro nel campo” insegna il valore del regno di Dio e descrive la gioia dell’uomo che lo trova come il bene più prezioso che questo rinvenimento regala. Qual è il significato delle parabole del commerciante viaggiatore e del tesoro nascosto? La parabola del tesoro nascosto (Matteo 13:44). Le parabole del tesoro, della perla, della rete e dello scriba (Mt 13,44-52)Testo 44 Simile è il regno dei cieli tesoro nascosto nel campo, che, avendo trovato uomo nascose, e per la gioia di lui va e vende tutte quante cose ha e compra il campo quello. […] Il mio regno non è di questo mondo [...]. È Gesù che ti conduce alle verità di Dio e allora, quando lo scopri, non ti sarà possibile evitare di lasciare tutto per seguirlo: Lui ti darà la luce della verità e nessuno potrà ingannarti; per questo venderai tutto quello che hai, per comprare quel campo e tenere per sempre con te quel tesoro. Il regno dei cieli è simile a un tesoro nascosto nel campo; un uomo lo trova e lo nasconde; poi va, pieno di gioia, vende tutti i suoi averi e compra quel campo. © Copyright 2017 by Fondazione Cariplo. Il seminatore semina la Parola. - Santa maria Maddalena (? Non a caso dopo questa parabola ne vengono raccontate due, molto più brevi ma non meno rivelative: quella del tesoro nascosto nel campo (Mt 13,44) e della perla preziosa (Mt 13,45-46). La persona della prima parabola non cerca il tesoro, ci s’imbatte, mentre nella seconda parabola della perla, o del mercante, è il mercante che cerca le perle. 35- 36, 43-45, n. 25 (con bibliografia precedente). Il racconto si concentra sulla saggia scelta di colui che tende al vero guadagno ed è disposto a vendere ogni cosa per prendersi tutto, è disposto a lasciare molto per ottenere di più. ), Coypel Charles Antoine - Ritratto femminile con maschera, Pittore toscano - Ritratto di donna con moneta, Valentin de Boulogne - Concerto di giocatori con dadi, Maestro della tela jeans - Donna che cuce e due bambini, Ambito di Giulio Cesare Procaccini - Maddalena in meditazione con teschio, Giovan Battista Bolognini - Maddalena in meditazione, Vincenzo Gemito - Figura femminile genuflessa (studio per monumento funebre), Artista di ambito mantegnesco - Occasio et Paenitentia, Gian Maria Mosca detto il Padovano (attribuito a) - Filottete, Domenico Fetti - Parabola del tesoro nascosto, Giovanni Benedetto Castiglione detto il Grechetto - Diogene alla ricerca di un uomo onesto, Bottega Pittorica Veneziana - Lo studio dell’astronomo, Bottega Pittorica Veneziana - Lo studio dell’alchimista, Archimede Bresciani - Attendendo l’eroe, Pittore lombardo-veneto - Scena macabra: Dama con il figlio, Pittore lombardo-veneto - Scena macabra: Mercante di stoffe, Maestro del vaso a grottesche - Natura morta, Francesco Mantovano (ambito di) - Vaso di fiori, Bottega pittorica italiana - Vaso di fiori in un giardino, Maestro di Flora - Allegoria dell’Abbondanza, Ludovico Caffi (ambito di) - Natura morta con uva, pesche, pere, un melone e paesaggio, Gaetano Chierici - La lezione al convento, Domenico Induno - L’artista nomade o la questua, Mario Vellani Marchi - La “rossina” merlettaia, Mario Moretti Foggia - La danza della circassa, Giuseppe Zais - Paesaggio con scale su uno specchio d’acqua, Giuseppe Canella - Paesaggio con ponte, barche e figure, Biagio Poli (Biagio Lombardo?) cap. Tu lo dici: io sono re. Gli apostoli hanno dato la loro vita per diffondere la verità, l'unica verità, senza tentennamenti: "Il giorno dopo si riunirono in Gerusalemme i loro capi, gli anziani e gli scribi, il sommo sacerdote Anna, Caifa, Giovanni, Alessandro e quanti appartenevano a famiglie di sommi sacerdoti. Sommario Matteo 13,45-46; Esegesi parabola Matteo Matteo 13,44-52. (At 4,5-20). L'atto del mercante, girovago e quasi smarrito, nella sua ricerca della perla più preziosa che si conosca, allude a quanto Gesù fa a conferma del contenuto di questa parabola quando, "sceso dalla barca, egli vide una grande folla, ebbe compassione di loro, perché erano come pecore che non hanno pastore, e si mise a insegnare loro molte cose" (Mc 6,34). La perla, similmente al campo, rappresenta Gesù: se riconosci in Lui, quella verità che cerchi, allora ti comporterai come descritto in questa parabola, ossia vendi tutti i tuoi averi pur di possederla. Questa sera ci soffermiamo sulle ultime tre, il tesoro, la perla, la rete. egli aggiunge altro materiale che gli è proprio: la spiegazione della parabola della zizzania (vv. Qual è il significato della parabola del commerciante viaggiatore e di quella del tesoro nascosto? Li fecero comparire davanti a loro e si misero a interrogarli: "Con quale potere o in quale nome voi avete fatto questo?" Nella prima similitudine, l'uomo riconosce Gesù in quel campo che racchiude un grande tesoro e nel quale nasconde nuovamente il tesoro appena trovato, per poi recarsi pieno di gioia a vendere tutti i suoi averi, al fine di comprare quel campo; quanto descritto per questo uomo, è ciò che Gesù riassume come condizioni indispensabili per mettersi alla sua sequela quando afferma: "Chi ama il padre o la madre più di me, non è degno di me" (Mt 10,37); dunque chi trova Gesù deve lasciare tutto per seguirlo, come hanno fatto i primi discepoli che hanno lasciato reti, barche, genitori, fratelli, tutto pur di stare al suo fianco. Mt 13,44-52.