Mt 9,1-8 - Gesù guarisce un paralitico (vedi brano nel contesto - passi paralleli). 31preparata da te davanti a tutti i popoli: Visualizza tutte le 44 immagini relative a Lc 2,29-32 – 1 commenti, 11. Una speranza fondata sulla Parola (cfr Rm 15, 1-6) La Speranza cristiana - 16. Sì, io vi dico, anzi, più che un profeta. 52Tutti piangevano e facevano il lamento su di lei. E lo deridevano. 27E, cominciando da Mosè e da tutti i profeti, spiegò loro in tutte le Scritture ciò che si riferiva a lui. 32Rispose loro Gesù: «In verità, in verità io vi dico: non è Mosè che vi ha dato il pane dal cielo, ma è il Padre mio che vi dà il pane dal cielo, quello vero. Senza fede in questo Gesù non c’è speranza. L’evangelista Marco ci viene incontro oggi con una bella notizia; il suo scritto su Gesù inizia infatti con la parola «vangelo», che significa lieta notizia. Mt 11,2-15 - Elogio di Giovanni il Battista (vedi brano nel contesto - passi paralleli). Anche se da ogni in santità e giustiziaal suo cospetto, per tutti i nostri giorni. Chiamarono il cieco, dicendogli: «Coraggio! Non sai ciò che vi è accaduto in questi giorni?». E non so darmene ragione. 50Ma Gesù, avendo udito, rispose: «Non temere, soltanto abbi fede e sarà salvata». 17Un giorno stava insegnando. 42perché l’unica figlia che aveva, di circa dodici anni, stava per morire. Papa Francesco nota come Abramo, in un momento di sfiducia, invece di chiedere il figlio promesso che non arrivava, “si rivolge a Dio perché lo aiuti a continuare a sperare. 8Fate dunque frutti degni della conversione e non cominciate a dire fra voi: “Abbiamo Abramo per padre!”. Visualizza tutte le 62 immagini relative a Lc 3,1-18 – 12 commenti, 12. Visualizza tutte le 18 immagini relative a Mc 2,1-12 – 156 commenti, 7. 13Tutti i Profeti e la Legge infatti hanno profetato fino a Giovanni. Visualizza tutte le 57 immagini relative a Lc 24,13-35 – 262 commenti, 18. 3sotto i quali giaceva un grande numero di infermi, ciechi, zoppi e paralitici. E subito vide di nuovo e lo seguiva lungo la strada. Mt 8,5-13 - La fede del centurione (vedi brano nel contesto - passi paralleli). 33E la donna, impaurita e tremante, sapendo ciò che le era accaduto, venne, gli si gettò davanti e gli disse tutta la verità. 18Ed ecco, alcuni uomini, portando su un letto un uomo che era paralizzato, cercavano di farlo entrare e di metterlo davanti a lui. 11Ed ella rispose: «Nessuno, Signore». 46Ma Gesù disse: «Qualcuno mi ha toccato. 30perché i miei occhi hanno visto la tua salvezza. 42E Gesù gli disse: «Abbi di nuovo la vista! 9Pur essendo anch’io un subalterno, ho dei soldati sotto di me e dico a uno: “Va’!”, ed egli va; e a un altro: “Vieni!”, ed egli viene; e al mio servo: “Fa’ questo!”, ed egli lo fa». Speranze del mondo e speranza della Croce (cfr Gv 12,24-25) Visualizza tutte le 28 immagini relative a Mc 5,21-43 – 176 commenti, 8. E poiché per gli antichi pagani la vita si arrestava sul precipizio dell’Ade, la speranza si legava a bisogni limitati che si cercava di volgere a proprio favore attraverso riti e voti. Se vuoi saperne di più, consulta la cookie policy. Tu, Gesù, mostri a noi la giusta strada. Il Vangelo della speranza, dunque. 11Ora io vi dico che molti verranno dall’oriente e dall’occidente e siederanno a mensa con Abramo, Isacco e Giacobbe nel regno dei cieli, 55Perché la mia carne è vero cibo e il mio sangue vera bevanda. E da quell’istante la donna fu salvata. 39Quelli che camminavano avanti lo rimproveravano perché tacesse; ma egli gridava ancora più forte: «Figlio di Davide, abbi pietà di me!». Per questo motivo, il Dio rivelatosi nella "pienezza del tempo" in Gesù Cristo è veramente "il Dio della speranza", che riempie i credenti di gioia e di pace, facendoli abbondare "nella speranza per la potenza dello Spirito Santo" (Rm 15,13). 22Poi diede loro questa risposta: «Andate e riferite a Giovanni ciò che avete visto e udito: i ciechi riacquistano la vista, gli zoppi camminano, i lebbrosi sono purificati, i sordi odono, i morti risuscitano, ai poveri è annunciata la buona notizia. Visualizza tutte le 27 immagini relative a Lc 18,35-43 – 44 commenti, 17. La speranza è tutta in quel grido di Gesù che non è una minaccia ma un lamento di dolore e insieme una dichiarazione di amore. Citazioni, aforismi e frasi sulla morte dalle sacre scritture bibiliche. Nel mito di Pandora, dal suo vaso aperto fuoriescono tutte le sciagure per abbattersi sull’umanità. 38Giunsero alla casa del capo della sinagoga ed egli vide trambusto e gente che piangeva e urlava forte. La Speranza avanza tra le due sorelle maggiori tenendole per mano, ma è lei in realtà che le conduce. Per tornare a intravedere la speranza di una nuova creazione ... La disattivazione di alcuni di questi cookie può influire sulla … Tu sei infatti sempre con noi sulla strada e non ci lasci mai soli. 7Mentre quelli se ne andavano, Gesù si mise a parlare di Giovanni alle folle: «Che cosa siete andati a vedere nel deserto? Categorico il pensiero di Nietzsche che la chiama “virtù dei deboli”. 13Ed egli disse loro: «Non esigete nulla di più di quanto vi è stato fissato». 25Lo trovarono di là dal mare e gli dissero: «Rabbì, quando sei venuto qua?». 32Egli guardava attorno, per vedere colei che aveva fatto questo. È una speranza nuova, viva, che viene da Dio” e “immette nel cuore la certezza che Dio sa volgere tutto al bene, perché persino dalla tomba fa uscire la vita (Sabato Santo, 11 aprile 2020). 4com’è scritto nel libro degli oracoli del profeta Isaia: 7Alle folle che andavano a farsi battezzare da lui, Giovanni diceva: «Razza di vipere, chi vi ha fatto credere di poter sfuggire all’ira imminente? Immortale”. 41«Che cosa vuoi che io faccia per te?». Il centurione l’aveva molto caro. 21Diceva infatti tra sé: «Se riuscirò anche solo a toccare il suo mantello, sarò salvata». La bambina non è morta, ma dorme». E ogni volta che incontriamo Gesù nell’Eucaristia, nella preghiera, nel Vangelo, nei poveri, nella vita comunitaria, ogni volta diamo un passo in più verso questo incontro definitivo” (Omelia di Santa Marta, 23 ottobre 2018). Quei farisei sono parte di Lui, tanto quanto ogni altro uomo o donna incontrato nel suo cammino. Una canna sbattuta dal vento? 19Non trovando da quale parte farlo entrare a causa della folla, salirono sul tetto e, attraverso le tegole, lo calarono con il lettuccio davanti a Gesù nel mezzo della stanza. Lc 1,67-80 - Il cantico di Zaccaria (vedi brano nel contesto). 53Essi lo deridevano, sapendo bene che era morta; E noi vogliamo legare a questo impegno il nostro anno pastorale che prende solenne avvio in questa celebrazione patronale. E' urgente ritornare all'essenziale della Parola in chiave missionaria per vivere davvero questi tempi di paura e chiusura. “È la più umile delle tre virtù teologali, perché rimane nascosta”, spiega Papa Francesco: “La speranza è una virtù rischiosa, una virtù, come dice san Paolo, di un’ardente aspettativa verso la rivelazione del Figlio di Dio (Rm 8,19). 15Mentre conversavano e discutevano insieme, Gesù in persona si avvicinò e camminava con loro. E tutto il popolo, vedendo, diede lode a Dio. 4[..], Visualizza l'immagine relativa a Gv 5,1-9, 19. 56I genitori ne furono sbalorditi, ma egli ordinò loro di non raccontare a nessuno ciò che era accaduto. Nelle sue forme più estreme la carità può raggiungere il sacrificio di sé. È invece la vittoria dell’amore sulla radice del male, una vittoria che non ‘scavalca’ la sofferenza e la morte, ma le attraversa aprendo una strada nell’abisso, trasformando il male in bene: marchio esclusivo del potere di Dio” (Messaggio Urbi et Orbi, 12 aprile 2020). 8Ma il centurione rispose: «Signore, io non sono degno che tu entri sotto il mio tetto, ma di’ soltanto una parola e il mio servo sarà guarito. 6«Signore, il mio servo è in casa, a letto, paralizzato e soffre terribilmente». 46E giunsero a Gerico. Galati 5:5 Poiché, quanto a noi, è in ispirito, per fede, che aspettiamo la speranza della giustizia. 10Egli è colui del quale sta scritto: Ecco, dinanzi a te io mando il mio messaggero, 11In verità io vi dico: fra i nati da donna non è sorto alcuno più grande di Giovanni il Battista; ma il più piccolo nel regno dei cieli è più grande di lui. “La speranza ha bisogno di pazienza”, proprio come bisogna averne per veder crescere il grano di senape. 58Questo è il pane disceso dal cielo; non è come quello che mangiarono i padri e morirono. Nel mondo romano, la speranza si concretizza nella personificazione di una dea, Spes, che appare associata a Salus e Fortuna, ricevendo una connotazione di natura politica, quale buon auspicio per l’imperatore e di felice sviluppo per l’Impero. 1Gesù si avviò verso il monte degli Ulivi. 27udito parlare di Gesù, venne tra la folla e da dietro toccò il suo mantello. 20come i capi dei sacerdoti e le nostre autorità lo hanno consegnato per farlo condannare a morte e lo hanno crocifisso. 2A Gerusalemme, presso la porta delle Pecore, vi è una piscina, chiamata in ebraico Betzatà, con cinque portici, Perché disturbi ancora il Maestro?». 29Tutto il popolo che lo ascoltava, e anche i pubblicani, ricevendo il battesimo di Giovanni, hanno riconosciuto che Dio è giusto. 34i quali dicevano: «Davvero il Signore è risorto ed è apparso a Simone!». 51Giunto alla casa, non permise a nessuno di entrare con lui, fuorché a Pietro, Giovanni e Giacomo e al padre e alla madre della fanciulla. Egli rispose: «Signore, che io veda di nuovo!». 25Allora, che cosa siete andati a vedere? Bestemmia! È “la pazienza di sapere che noi seminiamo, ma è Dio a dare la crescita” (Omelia di Santa Marta, 29 ottobre 2019). Visualizza tutte le 7 immagini relative a Lc 7,1-10 – 26 commenti, 14. 8 Le folle, vedendo questo, furono prese da timore e resero gloria a Dio che aveva dato un tale potere agli uomini. liberati dalle mani dei nemici,di servirlo senza timore. Un profeta? 47Sentendo che era Gesù Nazareno, cominciò a gridare e a dire: «Figlio di Davide, Gesù, abbi pietà di me!». 23e lo supplicò con insistenza: «La mia figlioletta sta morendo: vieni a imporle le mani, perché sia salvata e viva». 3Egli percorse tutta la regione del Giordano, predicando un battesimo di conversione per il perdono dei peccati, 10Le folle lo interrogavano: «Che cosa dobbiamo fare?». Tre o quattro righe di parole umili e consuete, per descrivere l’avvenimento, in assoluto, più importante nella storia del mondo, e cioè la venuta di Dio sulla … Di lui non conosciamo il padre e la madre? Lc 8,40-56 - La fanciulla morta e la donna ammalata (vedi brano nel contesto - passi paralleli). 29Ma essi insistettero: «Resta con noi, perché si fa sera e il giorno è ormai al tramonto». 35Mentre si avvicinava a Gerico, un cieco era seduto lungo la strada a mendicare. 55La vita ritornò in lei e si alzò all’istante. 10Allora Gesù si alzò e le disse: «Donna, dove sono? 7Ed egli si alzò e andò a casa sua. Come dunque può dire: “Sono disceso dal cielo”?». 54Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue ha la vita eterna e io lo risusciterò nell’ultimo giorno. 43E una donna, che aveva perdite di sangue da dodici anni, la quale, pur avendo speso tutti i suoi beni per i medici, non aveva potuto essere guarita da nessuno,